
| Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
|---|---|---|---|---|
| Dosaggio: 100mg | ||||
| 180 compresse | 100mg | €141,32 | €0,78 | |
| 120 compresse | 100mg | €103,01 | €0,86 | |
| 90 compresse | 100mg | €85,13 | €0,95 | |
| 60 compresse | 100mg | €62,14 | €1,04 | |
| 30 compresse | 100mg | €34,90 | €1,17 | |
| Dosaggio: 200mg | ||||
| 120 compresse | 200mg | €189,85 | €1,58 | |
| 90 compresse | 200mg | €149,83 | €1,66 | |
| 60 compresse | 200mg | €104,71 | €1,75 | |
| 30 compresse | 200mg | €56,18 | €1,86 | |
| 20 compresse | 200mg | €40,01 | €1,99 | |
Cardarone Descrizione
Questo contenuto è informativo e non sostituisce il parere medico. Per consigli personalizzati consultare il proprio medico o il farmacista.
Che cos’è Cardarone
Cardarone è il nome commerciale di un principio attivo chiamato amiodarone. Si tratta di un antiaritmico utilizzato per trattare alcuni disturbi del ritmo cardiaco. Può essere disponibile in formulazioni orali o come medicamento somministrato in ambiente ospedaliero per via endovenosa.
Il principio attivo agisce modulando l’attività elettrica del cuore. In pratica può rallentare o regolare la trasmissione degli impulsi che controllano il battito, contribuendo a ristabilire o mantenere un ritmo cardiaco più stabile.
Cardarone è un medicinale potente: il suo effetto dipende dalla quantità presente nel corpo e dal tempo. Il trattamento richiede un accurato controllo medico e periodici controlli specializzati per valutare la risposta clinica e la tollerabilità.
Questo farmaco può avere effetti su organi diversi dal cuore e può interagire con altri medicinali. Non va iniziato o interrotto senza indicazione del medico o del farmacista, e bisogna seguire attentamente le indicazioni della prescrizione.
Indicazioni d’uso
Cardarone è indicato per gestire alcune aritmie complesse che non rispondono adeguatamente ad altre terapie. Tra queste condizioni ci sono disturbi del ritmo che possono mettere a rischio la funzione cardiaca, come alcune tachicardie e fibrillazioni atriali o ventricolari.
Questo medicinale viene prescritto quando i benefici attesi superano i potenziali rischi, tenendo conto della salute generale del paziente e della presenza di altre malattie. L’uso richiede monitoraggio stretto da parte del medico, con controlli mirati sulla funzione cardiaca e su altri organi potenzialmente interessati.
Non è un medicamento di uso generale per qualsiasi tipo di aritmia. La decisione di iniziare Cardarone viene presa dal medico cardiologo o dal medico di base in base alle specifiche condizioni del paziente e alle terapie già in atto.
In caso di necessità di trattamento di un’aritmia rara o complessa, il medico valuterà se Cardarone è la scelta più indicata e se è opportuno utilizzare altre opzioni in combinazione o come alternativa.
Come funziona Cardarone
Amiodarone agisce principalmente modulando i canali ionici del cuore, in particolare i canali del potassio, con conseguente allungamento della durata del potenziale d’azione. Questo effetto può ridurre la propensione del cuore a impulsi irregolari.
Un aspetto chiave è l’effetto sul ritmo cardiaco: l’amiodarone aiuta a controllare la velocità e la regolarità delle contrazioni. Può anche influenzare indirettamente la frequenza cardiaca mare la risposta dei tessuti circostanti all’impulso elettrico.
Oltre all’azione sul cuore, Cardarone viene metabolizzato e accumulato nei tessuti nel tempo. Questo significa che l’effetto completo e la sicurezza dell’assunzione richiedono un monitoraggio prolungato e attento da parte del medico.
La farmacocinetica può comportare una lunga emivita, con possibile persistenza del medicinale nell’organismo anche dopo l’interruzione del trattamento. Per questo motivo le decisioni di iniziare o interrompere la terapia e le modifiche della dose devono essere sempre prese da un professionista sanitario.
Modalità d’uso di Cardarone
La modalità di assunzione di Cardarone è strettamente individualizzata dal medico. La dose e la durata del trattamento dipendono dalla gravità dell’aritmia, dalla risposta al farmaco e dalla presenza di altre condizioni di salute.
Il farmaco può essere somministrato per via orale o endovenosa, a seconda della situazione clinica. Seguire le istruzioni fornite dal medico o indicate nel foglietto illustrativo fornito con il prodotto.
In linea generale, si raccomanda di assumere Cardarone regolarmente, evitando interruzioni improvvise senza consulto medico. Se si prende la forma orale, il medico può indicare se assumerlo con il cibo o a stomaco vuoto in base alla formulazione utilizzata.
Se si dimentica una dose o se si verifica un errore di assunzione, non modificare spontaneamente il piano terapeutico. Contattare il medico o il farmacista per ricevere indicazioni su come procedere in modo sicuro.
Conservare Cardarone in locale asciutto, al riparo dalla luce e a temperatura controllata, lontano dalla portata dei bambini. Non utilizzare scorte scadute e non riutilizzare confezioni aperte se non indicato dal medico.
Chi non dovrebbe utilizzare Cardarone
Cardarone può essere controindicato in alcune condizioni mediche o in presenza di particolari terapie. È fondamentale che un medico valuti la storia clinica prima di iniziare o proseguire il trattamento.
Controindicazioni comuni che possono essere rilevanti includono ipersensibilità al principio attivo o ad altri componenti del prodotto, così come problemi di funzione epatica o polmonare molto gravi. Altre condizioni che richiedono cautela o valutazione specialistica includono bradiardia o altri disturbi del sistema di conduzione elettrica del cuore.
In presenza di gravidanza o allattamento, o se si sta pianificando una gravidanza, è necessario discutere con il medico i rischi e le alternative. Inoltre, se si stanno assumendo altri farmaci che hanno interazioni note con Cardarone, è importante informare il medico prima di proseguire.
Non si deve utilizzare Cardarone senza la supervisione di un professionista sanitario quando esistono condizioni che richiedono monitoraggio stretto o quando si stanno eseguendo procedure mediche particolari. Il medico valuterà i benefici e i rischi specifici per ciascun paziente.
Avvertenze e precauzioni
Durante l’assunzione di Cardarone è essenziale un monitoraggio farmacologico e clinico regolare. Il medico verificherà la funzione tiroidea, epatica e polmonare, oltre a controlli del ritmo cardiaco mediante elettrocardiogrammi periodici.
Cardarone può interagire con altri farmaci. Alcuni effetti indesiderati o cambiamenti nella gestione di altre condizioni possono emergere solo dopo settimane o mesi di trattamento. Informare sempre il medico di tutti i farmaci in uso, inclusi prodotti senza prescrizione e integratori.
La fotosensibilità è possibile: la pelle può reagire in modo insolito al sole. Proteggere la pelle dal sole e riferire eventuali eritemi o cambiamenti cutanei al medico.
Se compaiono sintomi quali difficoltà respiratorie, dolore al petto, tosse persistente, febbre, ittero, tremori marcati o perdita di memoria, rivolgersi immediatamente al medico o se si nota un peggioramento della salute generale. In caso di emergenza, cercare assistenza medica tempestiva.
Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati possono variare e alcuni sono più comuni di altri. Tra gli effetti lievi o moderati si possono osservare: nausea, mal di stomaco, affaticamento, perdita di appetito, vertigini o mal di testa.
Effetti cutanei o fotosensibilità possono presentarsi con esposizione al sole o a fonti di luce intensa. Alcune persone possono notare cambiamenti della pelle o del colore della cute, soprattutto con l’esposizione prolungata.
Problemi tiroidei, alterazioni del fegato o problemi polmonari sono possibili complicanze potenziali, e possono richiedere esami di laboratorio o ulteriori valutazioni. Riferire qualunque sintomo insolito o persistente al medico.
Rari ma potenzialmente gravi effetti includono difficoltà respiratorie, dolore toracico persistente, tosse grave, aumento improvviso di peso accompagnato da edema, intorpidimento o debolezza; in tali casi è necessario contattare subito un professionista sanitario.
Interazioni con altri farmaci
Cardarone può interagire con una serie di farmaci, modificandone l’efficacia o aumentando il rischio di effetti indesiderati. È fondamentale comunicare al medico tutti i medicinali assunti, comprese terapie OTC, integratori e prodotti a base di erbe.
Potenziali interazioni includono farmaci che influenzano la funzione cardiaca o la conduzione elettrica, anticoagulanti orali, digossina, beta-bloccanti e calcioantagonisti. Alcuni farmaci possono richiedere una riduzione o una modifica della dose e tempi di assunzione.
In presenza di terapie che influenzano il fegato o i meccanismi di eliminazione, l’efficacia o la sicurezza di Cardarone potrebbe essere influenzata. Non cambiare mai la terapia o iniziare un nuovo medicinale senza consultare il medico o il farmacista.
Alcuni alimenti o alcol possono aumentare o diminuire l’effetto di Cardarone o amplificarne gli effetti collaterali. Il medico valuterà quali cambiamenti nello stile di vita siano appropriati durante la terapia.
Gravidanza e allattamento
La gravidanza comporta rischi specifici con Cardarone. Questo medicinale può influire sul feto e deve essere usato solo se strettamente necessario e sempre sotto stretto controllo medico. Se si è in età fertile, discutere con il medico le strategie contraccettive appropriate durante il trattamento.
Se una donna in trattamento dovesse rimanere incinta, informare immediatamente il medico per valutare i rischi e le alternative terapeutiche. L’allattamento non è consigliato durante l’assunzione di Cardarone, poiché il medicinale può passare nel latte materno; discutere con il medico la scelta migliore per l’allattamento.
In caso di pianificazione di una gravidanza durante la terapia, è importante parlare con il medico per stabilire un piano sicuro e appropriato. Non interrompere mai improvvisamente il trattamento senza indicazione professionale.
Per qualsiasi dubbio circa la sicurezza in gravidanza o allattamento, consultare rapidamente il medico o il farmacista. Le raccomandazioni specifiche dipendono dalla situazione clinica individuale.
Domande frequenti
Quanto tempo serve perché Cardarone abbia effetto sui sintomi?
La risposta può variare tra le persone. Alcuni pazienti notano un miglioramento nel tempo, mentre per altri può essere necessario un periodo di monitoraggio prolungato. Il medico valuterà la risposta individuale e eventuali aggiustamenti della terapia.
Cosa fare se dimentico una dose?
Non raddoppiare la dose successiva. Contatta il medico o il farmacista per ottenere indicazioni su come procedere in modo sicuro. Se la dose dimenticata è vicina al momento della dose successiva, seguire l’indicazione fornita dal professionista sanitario.
Posso usare Cardarone assieme ad altri farmaci per il cuore?
Solo se prescritto dal medico. Alcune combinazioni possono aumentare il rischio di effetti indesiderati o alterare l’efficacia del trattamento. Informare sempre il medico di tutti i farmaci in uso e chiedere consiglio prima di iniziare nuove terapie.
Quali controlli medici sono necessari durante l’assunzione?
In genere sono necessari controlli regolari della funzione cardiaca (ECG), della funzione tiroidea, epatica e polmonare. Potrebbero essere richiesti esami del sangue, esami di imaging o test specifici per valutare la salute generale durante il trattamento.
Posso guidare o usare macchinari mentre prendo Cardarone?
Se si avverte vertigini, stanchezza marcata, confusione o debolezza, è meglio evitare di guidare o utilizzare macchinari. Consultare il medico se si hanno dubbi sull’impatto del farmaco sulle attività quotidiane.
Cardarone può provocare effetti gravi?
Sì, possono verificarsi effetti gravi, anche se rari. Se si sviluppano sintomi come difficoltà respiratorie, dolore toracico persistente, febbre alta, ittero, eruzione cutanea grave o cambiamenti visivi, contattare immediatamente un medico o recarsi al pronto soccorso.
È sicuro durante la gravidanza o l’allattamento?
Generalmente si valuta con cautela: consultare il medico. Se pianificate una gravidanza o se dovete allattarvi, parlatene con il medico per valutare le alternative o le misure di sicurezza. Non iniziate né prorogate l’assunzione senza indicazione professionale.
Esistono limitazioni alimentari durante l’assunzione?
Non esistono regole universali valide per tutti i pazienti; tuttavia è importante discutere con il medico eventuali abitudini alimentari o consumi di alcol. Alcuni pazienti possono avere esigenze particolari o restrizioni in relazione a condizioni mediche specifiche.
Cardarone può influire sui risultati di esami del sangue o della tiroide?
Potrebbe interagire o influire su alcuni esami diagnostici. È utile informare il medico o l’équipe che sta eseguendo gli esami circa l’uso di Cardarone, in modo da interpretare correttamente i risultati.
Posso interrompere improvvisamente Cardarone?
Di solito non è consigliato interrompere da soli il trattamento. Una sospensione o una modificazione della terapia deve essere valutata dal medico, per evitare ricadute o effetti avversi. Contattare il professionista per le istruzioni più sicure.
Dove posso trovare informazioni ufficiali su Cardarone?
È utile consultare la scheda tecnica o il foglietto illustrativo forniti con il medicinale e discutere con il proprio medico o farmacista. Queste fonti contengono indicazioni su indicazioni, precauzioni e possibili effetti indesiderati specifici al prodotto in uso.
Fonti
Le informazioni presenti in questa pagina si basano su principi generali di uso sicuro e di monitoraggio dei farmaci antiaritmici. Per dettagli aggiornati, consultare la scheda del prodotto, il foglietto illustrativo e le indicazioni del medico.
In caso di dubbi su come procedere o su specifiche condizioni di salute, rivolgersi al medico di riferimento o al farmacista. Le raccomandazioni possono variare in base al paese, alle norme locali e al profilo clinico del paziente.
Ricordiamo che la prescrizione di Cardarone dipende dalle norme locali; in alcuni contesti potrebbe essere necessaria una prescrizione medica. Per discutere la propria situazione, consultare sempre un professionista sanitario.
Per ulteriori chiarimenti, prendersi il tempo per leggere il foglio illustrativo e chiedere al farmacista quali informazioni sono disponibili sul prodotto che si sta usando. Mantenere una comunicazione aperta con il team sanitario facilita una gestione sicura e personalizzata della terapia.