ibuprofen

Ibuprofen | acquista online

Ibuprofene

ConfezioneDosaggioPrezzoPrezzo per dose
Dosaggio: 200mg
38096590 compresse200mg€18,72€0,20
38096660 compresse200mg€15,32€0,26
38096830 compresse200mg€9,36€0,30
Dosaggio: 400mg
38096790 compresse400mg€25,53€0,28
38097060 compresse400mg€20,42€0,34
38097130 compresse400mg€12,76€0,42
Dosaggio: 600mg
38096990 compresse600mg€27,24€0,31
38097260 compresse600mg€24,68€0,42
Ibuprofen Descrizione

Che cos'è l'ibuprofene

L'ibuprofene è un farmaco appartenente alla classe dei FANS, ovvero antinfiammatori non steroidei. È utilizzato per ridurre il dolore, l'infiammazione e la febbre in diverse condizioni comuni.

Nella pratica quotidiana è disponibile in diverse formulazioni, come compresse, compresse, sospensione orale o altre forme adatte a diverse età. Il nome generico è ibuprofene; i marchi commerciali possono variare a seconda del Paese e della disponibilità in farmacia.

La disponibilità e la necessità di prescrizione possono variare in base alle regole locali. In alcuni casi particolari o per determinate formulazioni, potrebbe essere necessario un prescrizione medica. Per dettagli specifici, leggi il foglio illustrativo o chiedi al farmacista.

Come sostegno generale, l’ibuprofene può essere utilizzato per affrontare sintomi comuni di dolore o infiammazione associati a traumi, mal di testa, mal di denti e febbre. Se hai condizioni di salute preesistenti o stai assumendo altri farmaci, è consigliabile chiedere consiglio a un medico o al farmacista prima di iniziare l’uso.

A cosa serve

L’ibuprofene è indicato per il sollievo temporaneo di vari tipi di dolore lieve o moderato. Può ridurre l’infiammazione nelle condizioni in cui è presente, contribuendo anche al miglioramento del comfort generale.

Tra gli utilizzi comuni trovi:

  • dolore muscolo-scheletrico, come mal di schiena o dolori articolari
  • denti e mal di denti
  • mal di testa o nevralgie
  • febbre associata a sintomi influenzali o infezioni
  • dolori legati a lesioni minori o contusioni

In ambito pediatrico o per adulti anziani, l’uso può variare in funzione dell’età, del peso e della tollerabilità. Seguire sempre le indicazioni riportate sull’etichetta e, in caso di dubbi, chiedere un parere al medico o al farmacista. Per i bambini, l’uso deve essere valutato con attenzione e potrebbe richiedere dose adeguata al peso o all’età, concordata con un professionista sanitario.

In caso di febbre persistente o dolore che non migliora entro pochi giorni, è consigliabile consultare un medico per una valutazione accurata.

Come funziona

L’ibuprofene agisce in parte inibendo sintetasi di prostaglandine mediante l’inibizione di enzimi chiamati COX-1 e COX-2. Le prostaglandine sono molecole coinvolte in processi di infiammazione, dolore e febbre. Con meno prostaglandine, si riducono i segnali di infiammazione e la percezione del dolore, e si abbassa anche la febbre.

Questo meccanismo spiega perché l’ibuprofene è utile in condizioni infiammatorie, come dolori muscolari o articolari, e perché può abbassare la febbre associata a infezioni o malesseri. La risposta può variare da persona a persona e dipende da fattori come l’età, lo stato di salute generale e eventuali farmaci assunti contemporaneamente.

È importante ricordare che l’ibuprofene non è un farmaco mirato a una sola malattia: agisce sul processo infiammatorio in atto e sui sintomi (dolore, infiammazione, febbre). In caso di sintomi particolarmente intensi o persistenti, la valutazione medica è utile per identificare la causa sottostante e discutere alternative o integrazioni terapeutiche.

Discutere con un farmacista o medico se si hanno dubbi su come funziona l’ibuprofene nel proprio caso specifico, soprattutto se si sta già assumendo altri farmaci o si hanno condizioni di salute particolari.

Come si usa

Usa l’ibuprofene seguendo le indicazioni sull’etichetta o sul foglio illustrativo. Le formulazioni disponibili possono avere dosaggi differenziati in base all’età, al peso corporeo e al tipo di formulation. Se hai dubbi, chiedi consiglio al farmacista prima di iniziare l’assunzione.

Consigli pratici comuni includono l’assunzione con cibo o latte per ridurre possibile irritazione gastrica e l’uso di una quantità adeguata e non superiore alle indicazioni. Evita l’assunzione al posto di una dose dimenticata finché non ricordi la dose corretta. Se sei incerto su cosa fare, chiedi supporto a un professionista sanitario.

Per la sicurezza, non mescolare l’ibuprofene con altri FANS senza consultare un medico o un farmacista. L’uso prolungato o frequente deve essere seguito da una valutazione medica, soprattutto se hai condizioni di salute preesistenti o assumi altri farmaci.

Se il dolore persiste dopo alcuni giorni di trattamento, o se compaiono nuovi sintomi, interrompi l’assunzione e consulta un medico o un farmacista per una valutazione. In età pediatrica, l’uso deve essere sempre gestito con attenzione e preferibilmente sotto supervisione di un professionista sanitario.

Chi non dovrebbe utilizzare

Evita l’ibuprofene se hai una nota allergia nota o ipersensibilità all’ibuprofene, ad altri FANS o a uno degli eccipienti del prodotto. Reazioni allergiche gravi possono verificarsi anche se hai precedenti esperienze lievi con FANS.

Non è indicato in presenza di ulcere gastriche attive, sanguinamento gastrointestinale o gastrite grave. Se hai una storia di problematiche gastrointestinali, consulta il medico prima di assumere ibuprofene.

In caso di insufficienza renale grave, insufficienza epatica grave o sanguinamenti non controllati, chiedi consiglio medico prima di usare l’ibuprofene. Le condotte di salute come questa possono richiedere alternative terapeutiche.

Variazioni di stato di salute o terapie farmacologiche pregresse possono influire sull’uso sicuro dell’ibuprofene. Informare sempre il medico o il farmacista su farmaci quali anticoagulanti, diuretici, antidiabetici o farmaci per la pressione sanguigna, perché potrebbero esserci interazioni o necessità di modifiche di dosaggio.

Per donne in gravidanza o allattamento, chiedere sempre consiglio a un medico o a un farmacista prima di utilizzare l’ibuprofene. Alcune fasi della gravidanza richiedono particolari cautele o alternative terapeutiche.

Avvertenze e precauzioni

Prima di iniziare l’uso, valuta se hai predisposizioni a problemi gastrici, renali o epatici. L’uso prolungato o ad alte dosi può aumentare il rischio di irritazione gastrica, ulcere o sanguinamento. Se si manifestano sintomi quali dolore addominale intenso, sanguinamento o vomito scuro, interrompi subito l’assunzione e chiedi assistenza medica.

Se soffri di malattie renali, epatiche o cardiache, o se assumi altri farmaci che influenzano la funzione renale o cardiaca, consulta il medico prima di prendere ibuprofene. Alcune condizioni possono richiedere monitoraggio speciale o alternative terapeutiche.

Evita l’assunzione in caso di disidratazione grave o di procedimenti chirurgici imminenti senza avvisare il medico. L’uso concomitante con alcol può aumentare il rischio di irritazione gastrica e di problemi gastrici.

Le persone anziane possono avere una maggiore sensibilità agli effetti indesiderati su stomaco e reni. In queste persone, è particolarmente importante discutere l’uso con un medico o un farmacista, soprattutto se si usa per un periodo prolungato.

Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati più comuni includono disturbi gastrointestinali come mal di stomaco, nausea o indigestione. Alcuni utenti possono avvertire mal di testa o vertigini temporanei.

Rischi meno comuni ma potenzialmente seri includono sanguinamenti gastrointestinali, ulcere gastriche, reazioni allergiche cutanee o difficoltà respiratorie. Se si manifestano segni di una reazione allergica (gonfiore del viso, lingua o gola, difficoltà a respirare), cercare assistenza medica immediatamente.

Se si osservano cambiamenti nel carattere delle urine, gonfiore insolito o sintomi di compromissione renale, contatta un medico. In presenza di febbre alta, eruzione cutanea grave o sintomi persistenti, è opportuno interrompere l’uso e chiedere consulenza sanitaria.

Questo elenco non è esaustivo. Se compaiono sintomi insoliti o preoccupanti, consulta un medico o un farmacista per un’interpretazione personalizzata e indicazioni su come procedere.

Interazioni

L’ibuprofene può interagire con altri farmaci o sostanze e modificare la loro efficacia o aumentare il rischio di effetti indesiderati. Informare sempre il medico o il farmacista di tutti i farmaci che si stanno assumendo, inclusi quelli da banco, integratori e farmaci per il raffreddore o l’influenza.

Tra le possibili interazioni comuni:

  • anticoagulanti come Warfarin o altri farmaci che influenzano la coagulazione; aumentano il rischio di sanguinamento
  • altre classi di FANS o corticosteroidi; l’uso concomitante può aumentare il rischio di irritazione gastrica o sanguinamento
  • diuretici o farmaci per la pressione sanguigna; possono influire sull’efficacia renale o sulla funzione renale
  • litio e alcuni farmaci antidiabetici; possono richiedere monitoraggio o aggiustamenti di dosaggio
  • alcooli; possono intensificare irritazione gastrica e disturbi gastrointestinali
  • alcuni antidepressivi (come gli SSRI) possono aumentare il rischio di sanguinamento gastrico

Se stai assuming farmaci che aumentano il rischio di sanguinamento, o se hai condizioni renali o di cuore, chiedi consiglio a un medico o a un farmacista prima di utilizzare l’ibuprofene.

Non modificare mai le terapie senza consultare un professionista. Ogni caso è unico e potrebbe richiedere un piano personalizzato di trattamento.

Gravidanza e allattamento

Se sei in gravidanza o allattamento, chiedi sempre consiglio a un medico o a un farmacista prima di utilizzare l’ibuprofene. Alcune fasi della gravidanza richiedono particolare cautela o alternative terapeutiche.

In linea generale, la sicurezza dell’uso in gravidanza non è garantita per tutte le fasi; per questo motivo è importante valutare benefici e rischi con un professionista sanitario. Allattare al seno potrebbe comportare la presenza di piccole quantità dell’ibuprofene nel latte, e la decisione di usarlo dovrebbe essere presa con attenzione.

Se hai una gravidanza confermata o pianificata, evita di iniziare un trattamento senza consultare chi ti segue in ambito ostetrico. In caso di necessità terapeutica durante l’allattamento, il medico può proporre alternative o dosaggi adeguati.

In caso di emergenze o sintomi acuti durante la gravidanza, contatta immediatamente un professionista sanitario e non auto-medicheresti senza un parere qualificato.

Domande frequenti

Quanto tempo passa prima che l’ibuprofene faccia effetto sul dolore o sulla febbre?

In genere, alcune persone percepiscono un miglioramento entro 30–60 minuti dall’assunzione. Tuttavia, la risposta può variare in base all’individuo, alla formulazione e all’elemento che provoca il dolore o la febbre. Se non si nota alcun beneficio entro un tempo ragionevole, consultare un medico o un farmacista.

Che cosa succede se dimentico una dose?

Se hai dimenticato una dose, assumi la dose successiva al momento prestabilito senza raddoppiare la dose precedente. Non prendere una dose più alta per recuperare quella dimenticata. Se hai dubbi, consulta la guida specifica del prodotto o chiedi consiglio a un professionista.

Posso usare l’ibuprofene insieme ad altri farmaci per il raffreddore o l’influenza?

È possibile che alcune formulazioni combinate contengano ibuprofene insieme ad altri principi attivi. Leggi attentamente l’etichetta per evitare duplicazioni di principi attivi. Se hai dubbi sull’uso combinato, chiedi al farmacista o al medico prima di procedere.

Come faccio a riconoscere se ho una reazione allergica all’ibuprofene?

Segni sensibili includono eruzione cutanea, gonfiore del viso o della lingua, difficoltà a respirare o intensa sensazione di prurito. Se noti sintomi di una possibile reazione allergica, interrompi l’assunzione subito e cerca assistenza medica urgente.

Quali sono i segnali che indicano che devo contattare un medico?

Chiamare un medico se il dolore o la febbre persiste per più di alcuni giorni, se compaiono sintomi nuovi o se insorgono effetti indesiderati gravi o insoliti. Un professionista può valutare la situazione e proporre l’approccio più sicuro.

È sicuro prendere ibuprofene se sto assumendo anticoagulanti?

In presenza di anticoagulanti o di condizioni che aumentano il rischio di sanguinamento, l’uso dell’ibuprofene deve essere valutato con cautela. Consultare il medico o il farmacista per una decisione sicura e personalizzata.

Posso somministrarlo ai bambini e agli adolescenti?

In età pediatrica, l’uso deve essere gestito con estrema cautela. Seguire le indicazioni sul foglio illustrativo e consultare un pediatra o un farmacista prima di somministrare ibuprofene ai bambini. Le dosi e le frequenze variano in funzione dell’età e del peso.

Per quanto tempo si può usare senza consultare un medico?

Generalmente, l’uso di ibuprofene per pochi giorni per dolore o febbre lieve è comune, ma è consigliabile una valutazione se i sintomi persistono oltre 48–72 ore o se si manifestano effetti indesiderati. L’uso prolungato richiede supervisione medica.

Qual è la differenza tra ibuprofene e paracetamolo?

Sia l’ibuprofene che il paracetamolo sono spesso usati per dolore e febbre, ma agiscono in modi diversi. Il paracetamolo è meno irritante per lo stomaco ma non ha l’effetto antinfiammatorio tipico dell’ibuprofene. Se hai dubbi su quale sia l’opzione migliore per te, chiedi consiglio a un farmacista o a un medico.

Come è meglio conservare il prodotto?

Conserva l’ibuprofene in un luogo asciutto e al riparo dalla luce, fuori dalla portata dei bambini. Segui le indicazioni di conservazione riportate sull’etichetta. Se la confezione è danneggiata o scaduta, non utilizzare il prodotto.

Devo lasciare intergrata indicazione su dosi specifiche?

Per motivi di sicurezza, evita di fornire o seguire dosi specifiche senza una guida professionale. Le indicazioni possono variare in base all’età, al peso e alle condizioni di salute, quindi riferisciti al foglio illustrativo o chiedi consiglio al farmacista per trovare l’opzione più sicura per te.

Posso usare ibuprofene se ho un’ulcera gastrica o soffro di gastrite?

In presenza di ulcere gastriche o gastrite, l’uso di ibuprofene può aumentare il rischio di irritazione gastrica e di sanguinamento. È essenziale consultare un medico per valutare alternative terapeutiche appropriate.

Fonti

Il contenuto qui presente si basa su principi generali di farmacologia e sulle indicazioni comuni per l’uso dell’ibuprofene. Per informazioni aggiornate e specifiche sul prodotto, consulta il foglio illustrativo fornito con la confezione e chiedi al farmacista o al medico di fiducia.

Per ulteriori dettagli, verifica le linee guida ufficiali del sistema sanitario e le indicazioni del ministero della Salute o dell’AIFA. In caso di condizioni particolari o terapie concomitanti, la valutazione professionale rimane essenziale.

Questo contenuto non sostituisce una consulenza medica personalizzata. Se hai dubbi su come utilizzare l’ibuprofene, rivolgiti al tuo medico o farmacista per una guida specifica al tuo caso.

Conserva sempre la confezione originale e leggi attentamente le istruzioni prima di utilizzare un nuovo prodotto.