
| Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
|---|---|---|---|---|
| Dosaggio: 5mg | ||||
| 360 compresse | 5mg | €183,89 | €0,51 | |
| 270 compresse | 5mg | €154,09 | €0,57 | |
| 180 compresse | 5mg | €114,93 | €0,64 | |
| 120 compresse | 5mg | €90,24 | €0,75 | |
| 90 compresse | 5mg | €68,95 | €0,77 | |
| 60 compresse | 5mg | €51,07 | €0,85 | |
| 30 compresse | 5mg | €32,34 | €1,08 | |
| Dosaggio: 10mg | ||||
| 360 compresse | 10mg | €281,80 | €0,78 | |
| 270 compresse | 10mg | €223,05 | €0,83 | |
| 180 compresse | 10mg | €154,94 | €0,86 | |
| 120 compresse | 10mg | €108,97 | €0,91 | |
| 90 compresse | 10mg | €87,68 | €0,97 | |
| 60 compresse | 10mg | €62,14 | €1,04 | |
| 30 compresse | 10mg | €36,60 | €1,22 | |
| Dosaggio: 20mg | ||||
| 360 compresse | 20mg | €435,05 | €1,21 | |
| 270 compresse | 20mg | €342,25 | €1,27 | |
| 180 compresse | 20mg | €240,93 | €1,34 | |
| 120 compresse | 20mg | €167,71 | €1,40 | |
| 90 compresse | 20mg | €134,51 | €1,50 | |
| 60 compresse | 20mg | €96,20 | €1,60 | |
| 30 compresse | 20mg | €51,07 | €1,71 | |
Lexapro Descrizione
Questo contenuto fornisce informazioni generali su Lexapro e non sostituisce il parere medico. L’uso di Lexapro potrebbe richiedere una prescrizione a seconda delle norme locali; consultare sempre un medico o un farmacista prima di iniziare o modificare una terapia.
Che cos’è Lexapro
Lexapro è un nome commerciale di escitalopram, un farmaco appartenente alla classe degli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI). Agisce modulando i livelli di serotonina nel cervello, una sostanza chimica coinvolta nella regolazione dell’umore, della ansia e di altri stati emotivi.
Lexapro è disponibile in forme per uso orale e viene assunto come compressa o compressa secondo le indicazioni del medico. L’assunzione va sempre coordinata con una persona qualificata, come un medico o un farmacista, soprattutto all’inizio del trattamento o quando si apportano modifiche.
Questo medicinale può essere prescritto per determinati disturbi dell’umore e d’ansia. Le indicazioni ufficiali possono variare in base alle linee guida locali; consultare la scheda informativa fornita con il medicinale o chiedere al farmacista per informazioni aggiornate. Se non si è sicuri se Lexapro sia adatto a una determinata condizione, rivolgersi al medico per una valutazione.
Come tutti i farmaci, Lexapro può provocare effetti indesiderati in alcuni pazienti. È importante segnalare al medico qualsiasi sintomo insolito o gravità persistente. Non modificare né interrompere l’assunzione senza consultare un professionista sanitario.
Indicazioni principali di Lexapro
Le indicazioni principali di Lexapro includono disturbo depressivo maggiore e disturbo d’ansia generalizzato. In alcuni casi, il medico può valutare l’uso del farmaco anche per altre condizioni solo se appropriato dal punto di vista clinico e regolamentare.
Il trattamento deve essere personalizzato in base all’età, alla gravità dei sintomi e ad altre terapie in corso. Il medico spiegherà quale obiettivo terapeutico si aspetta e monitorerà i progressi nel tempo. Se i sintomi non cambiano come previsto, è importante discuterne con il medico per valutare possibili aggiustamenti.
Lexapro non è una cura immediata per la sofferenza emotiva. In genere i miglioramenti richiedono settimane di trattamento continuo e regolare. Non interrompere improvvisamente la terapia senza consultare un professionista sanitario, poiché potrebbe causare sintomi di sospensione.
La sicurezza ed efficacia del medicinale dipendono da un uso corretto e da un controllo medico. Alcune condizioni di salute o terapie aggiuntive possono influire sull’uso di Lexapro. Per evitare rischi, informare sempre il medico di altre terapie, inclusi farmaci da banco e rimedi a base di erbe.
Il medico o il farmacista forniranno istruzioni chiare su come iniziare, aggiustare o interrompere Lexapro. Se si avverte un peggioramento dei sintomi o nuovi sintomi preoccupanti, contattare il medico tempestivamente. In caso di emergenza o sintomi gravi, rivolgersi immediatamente alle cure mediche.
Come agisce Lexapro
Lexapro, come altri SSRI, agisce aumentando la disponibilità di serotonina nello spazio tra le cellule nervose. Ciò può favorire una migliore regolazione dell’umore, dell’ansia e di alcuni sintomi associati al distress emotivo.
Questo meccanismo è complesso e richiede tempo. Non tutti i pazienti provano gli stessi benefici nello stesso periodo, e alcuni potrebbero necessitare di un aggiustamento della terapia. I cambiamenti nel benessere psicologico si osservano progressivamente nel corso delle settimane.
La risposta al trattamento dipende anche da fattori individuali, come lo stato di salute generale, la presenza di altre condizioni mediche e l’osservanza delle indicazioni del medico. Per una valutazione accurata, è fondamentale un dialogo costante con lo specialista che ha prescritto Lexapro.
Lexapro non agisce come un calmante immediato o come una sedazione; in realtà può richiedere tempo per influire sul modo in cui una persona percepisce l’ansia e lo stato d’animo. Nel tempo, può contribuire a migliorare l’energia, la concentrazione e la motivazione, qualora i sintomi iniziali reagiscano favorevolmente.
Come usare Lexapro
Lexapro si assume per via orale, di solito una volta al giorno. L’orario può essere scelto in base alle preferenze personali, ma è utile assumerlo sempre alla stessa ora per mantenere una costanza nel livello della sostanza nel corpo.
Le compresse o le compresse vanno ingerite intere con un bicchiere d’acqua. Non masticare, non spezzare né dissolvere i comprimidi senza indicazione del medico, a meno che la confezione non riporti istruzioni specifiche. Evitare di assumere il farmaco a stomaco vuoto se si è sensibili a fastidi gastrointestinali.
Se si dimentica una dose, contattare il medico o il farmacista per ricevere istruzioni specifiche. In generale, non si dovrebbe raddoppiare la dose successiva per “compensare” quella persa; una corretta gestione della terapia è fondamentale per evitare effetti indesiderati o ridurre l’efficacia.
Durante l’assunzione di Lexapro è consigliato limitare o evitare l’assunzione di alcol, poiché potrebbe aumentare la sonnolenza o interferire con l’efficacia del trattamento. Si dovrà anche informare il medico prima di iniziare o modificare altre terapie o integratori. In caso di embarco di nuove terapie, comunicarlo al medico per evitare interazioni indesiderate.
Se si verifica un peggioramento dei sintomi, pensieri di autolesione o comportamenti rischiosi, contattare immediatamente un medico o un servizio di emergenza. A chi viaggia o svolge attività che richiedono attenzione, si consiglia di monitorare come Lexapro influisce sullo stato di vigilanza e sulla capacità di reagire prontamente a situazioni di pericolo.
Chi non dovrebbe usare Lexapro
Lexapro non è adatto a chi ha un’allergia nota all’escitalopram o ad altri componenti della formulazione. Segnalare qualsiasi reazione allergica grave al medico o al farmacista prima di iniziare la terapia.
Chi soffre di particolari problemi del fegato o di altre condizioni mediche serie dovrebbe discutere attentamente con il medico se Lexapro è appropriato. In presenza di condizioni che elevano i rischi di effetti indesiderati, potrebbe essere necessario monitoraggio più stretto o una scelta terapeutica diversa.
È importante informare il medico di eventuali trattamenti con farmaci che influenzano la serotonina o che hanno un profilo di interazione complesso. Alcune terapie o sostanze potrebbero richiedere un aggiustamento della gestione farmacologica. Il medico valuterà i benefici e i rischi complessivi.
Lexapro non è raccomandato nei minori di età e potrebbe avere profili di sicurezza diversi in bambino e adolescente. Per i casi di gravidanza o allattamento, consultare il medico per una valutazione dei rischi e dei benefici nel contesto individuale.
Se si hanno condizioni cardiache, convulsioni, o disturbi dell’umore non ancora stabilizzati, è essenziale parlarne con il medico prima di iniziare o continuare Lexapro. L’uso del medicinale deve sempre essere supervisionato da un professionista sanitario qualificato.
Avvertenze e precauzioni
Lexapro può aumentare il rischio di pensieri suicidari o di comportamenti autolesivi, soprattutto all’inizio del trattamento o in seguito a cambiamenti di dose. È essenziale monitorare attentamente i cambiamenti nell’umore e nel comportamento, soprattutto nei primi mesi.
Esistono segnalazioni di sindrome serotoninergica quando Lexapro è assunto con altri farmaci che aumentano la serotonina. Se si manifestano sintomi quali agitazione, confusione, febbre, tremori o rigidità muscolare, è necessario contattare immediatamente un medico.
Rischi di iponatremia, in particolare negli anziani o in persone che assumono altri diuretici o farmaci che influenzano i livelli di sodio nel sangue, possono verificarsi durante l’uso di Lexapro. Il medico può suggerire controlli del sodio se si presentano sintomi come mal di testa marcato, confusione o debolezza insolita.
Lexapro può causare disturbi del sonno, ansia o irritabilità in alcune persone. Se tali sintomi persistono o peggiorano, è opportuno riferirli al medico, che valuterà l’opportunità di adeguamenti. In alcuni casi potrebbero essere necessari periodi di osservazione o cambiamenti nel piano terapeutico.
Durante la guida o l’uso di macchinari, si dovrebbe osservare come Lexapro influenza la coordinazione e la reattività, soprattutto all’inizio del trattamento o quando si cambiano dose. Se si avverte sonnolenza marcata o confusione, è meglio evitare attività che richiedono attenzione finché non si comprende l’effetto del farmaco sul proprio corpo.
Effetti indesiderati comuni
Come con molti antidepressivi, possono verificarsi effetti indesiderati all’inizio della terapia o durante l’aumento di dose. Alcuni effetti si risolvono con il tempo, altri possono richiedere un intervento medico se persistono o sono gravi.
Tra gli effetti comuni si possono includere mal di testa, nausea, secchezza delle fauci, insonnia o sonnolenza, sensazione di vertigini e changes nell’appetito o nel peso. Se l’effetto è lieve ma persistente, si consiglia di parlarne con il medico o il farmacista per ricevere consigli su come gestirelo al meglio.
Altri effetti possibili includono sudorazione aumentata, tremori, agitazione o disagio all’addome. In caso di sintomi persistenti o debilitanti, contattare un professionista sanitario per una valutazione adeguata e per decidere se è necessaria una modifica della terapia.
Una minoranza di persone può sperimentare effetti sessuali, come cambiamenti nel desiderio o difficoltà di erosione sessuale. Se tali effetti provocano disagio significativo, è importante discuterne con il medico, che può proporre alternative o aggiustamenti terapeutici. Se compaiono segnali di reazione allergica, contattare subito i servizi sanitari.
Se si verifica una reazione allergica o sintomi gravi quali difficoltà a respirare, gonfiore del volto o della gola, rivolgersi immediatamente al pronto soccorso. In presenza di sintomi psichiatrici intensi o comportamenti pericolosi, cercare assistenza medica urgente.
Interazioni con altri farmaci e sostanze
È fondamentale informare il medico di tutti i farmaci assunti, compresi farmaci da banco, vitamine e preparazioni a base di erbe. Alcune combinazioni possono aumentare il rischio di effetti indesiderati o interazioni inattese.
Lexapro può interagire con farmaci che aumentano la serotonina o con terapie che influenzano lo stato mentale o l’umore. Il medico valuterà se è necessario modificare i dosaggi o scegliere alternative sicure. Non iniziare nuove terapie senza consultare il medico, soprattutto se si usano altri antidepressivi, analgesici particolari o farmaci per la migrazione.
Alcuni anti-infiammatori o anticoagulanti possono influire sul rischio di sanguinamento quando usati con Lexapro. Il medico potrebbe richiedere controlli aggiuntivi o specifiche precauzioni. Alcune terapie con farmaci per il cuore, la pressione sanguigna o l’epilessia richiedono attenzione speciale a causa di possibili interazioni.
Se si assumono rimedi a base di erbe o integratori come la curcumina, la testosterone o la griffonia, informare il medico, poiché potrebbero influire sul profilo di sicurezza. La lista delle interazioni non è esaustiva; per qualsiasi dubbio, consultare subito il farmacista o il medico.
In caso di recente inizio di una terapia, la prudenza è d’obbligo. Se si rilevano modifiche improvvise nell’umore, nell’energia o nella capacità di pensare chiaramente, consultare rapidamente un professionista sanitario. Seguire sempre le indicazioni fornite dal medico sulle interazioni e sui rischi associati.
Gravidanza, allattamento e parto
La gravidanza è un periodo nel quale si valutano attentamente i benefici e i rischi potenziali di qualsiasi terapia farmacologica. Lexapro può avere effetti sul feto o sul neonato se assunto durante la gravidanza, per questo motivo è essenziale una stretta valutazione medico-paziente. Se si sta pianificando una gravidanza o si sospetta di essere incinte, è fondamentale parlarne con il medico prima di proseguire l’assunzione.
In generale, la decisione di continuare, sospendere o modificare Lexapro durante la gravidanza viene presa valutando i benefici per la madre e i potenziali rischi per il bambino. Se si è in allattamento, è necessario discutere con il medico se Lexapro è adatto per l’allattamento al seno. Alcune sostanze possono passare al latte materno e influenzare il bambino.
Se si sta allattando o si sta pianificando di farlo, il medico potrebbe proporre alternative o aggiustamenti della terapia. Non interrompere bruscamente Lexapro durante la gravidanza o l’allattamento, poiché potrebbe causare effetti indesiderati o una ricaduta dei sintomi. Ogni decisione dovrebbe essere presa con una valutazione accurata con il professionista sanitario.
Per le donne in gravidanza o che allattano, consultare sempre il medico prima di iniziare o continuare Lexapro. Il medico può fornire una valutazione personalizzata dei rischi e dei benefici in base alla situazione clinica. Se emergono segni di potenziale rischio al feto o al neonato, contattare tempestivamente un professionista sanitario.
Domande frequenti
Di seguito sono riportate risposte a domande comuni riguardo all’uso di Lexapro. Le risposte fornite hanno carattere informativo e non sostituiscono una consulenza medica personalizzata. Per decisioni terapeutiche specifiche, rivolgersi al medico o al farmacista di fiducia.
Le risposte hanno l’obiettivo di offrire orientamento pratico su temi comuni come tempi di effetto, gestione delle dosi, interazioni e quando cercare assistenza sanitaria. Se si hanno dubbi, non esitare a chiedere al proprio medico di fiducia o al farmacista. In caso di sintomi gravi o sospetta emergenza, contattare immediatamente i servizi di emergenza o recarsi al pronto soccorso.
Questo spazio FAQ non sostituisce la valutazione clinica individuale. Le indicazioni possono variare in base a età, condizioni di salute e altre terapie in corso. Per informazioni aggiornate, consultare la scheda tecnica e la guida ufficiale del prodotto o chiedere al farmacista di fiducia.
Se si sta discutendo l’uso di Lexapro con un medico, includere sempre una lista completa di farmaci, supplementi e altre terapie in corso. Una valutazione accurata delle potenziali interazioni è parte integrante della gestione sicura della terapia.
Per qualsiasi domanda non elencata qui, o per chiarimenti su casi specifici, rivolgersi al proprio medico o al farmacista. La sicurezza e l’efficacia di Lexapro dipendono da un uso corretto e dall’assistenza di professionisti sanitari qualificati.
Quanto tempo ci vuole per vedere i benefici con Lexapro?
In genere i miglioramenti possono iniziare a farsi notare dopo alcune settimane di trattamento regolare. Tuttavia, la risposta è individuale e può richiedere più tempo in alcuni pazienti. Se dopo diverse settimane non si osservano segnali di miglioramento, è opportuno discuterne con il medico.
Che cosa fare se dimentico una dose?
Se si dimentica una dose, è consigliabile contattare il medico o il farmacista per ricevere istruzioni specifiche. In genere non si dovrebbero prendere due dosi insieme per “recuperare” la dose persa. Si dovrebbe seguire le indicazioni fornite dal professionista sanitario e non cambiare la tabella della terapia autonomamente.
Posso usare Lexapro insieme ad altri farmaci o integratori?
È importante informare sempre il medico di tutti i farmaci, inclusi prodotti da banco e integratori naturali. Alcune combinazioni possono aumentare i rischi di effetti indesiderati o di reazioni avverse. Il medico valuterà se è necessario modificare la terapia o monitorare da vicino l’interazione.
Quando contattare un medico o recarsi al pronto soccorso?
Contattare immediatamente un medico in caso di pensieri suicidari, comportamenti autolesivi, sintomi di sindrome serotoninergica o reazioni allergiche gravi. Se si sviluppano sintomi gravi o peggiorano rapidamente, rivolgersi al pronto soccorso o ai servizi di emergenza. In situazioni non urgenti, fissare un appuntamento con il proprio medico per una valutazione.
Lexapro crea dipendenza o tolleranza?
Lexapro non è considerato una droga che causa dipendenza allo stesso modo di sostanze illegali o di alcuni sedativi. Tuttavia, interrompere bruscamente il farmaco può provocare sintomi di sospensione. È consigliabile discutere con il medico una graduale riduzione della dose se si decide di interrompere il trattamento.
È sicuro durante la gravidanza o l’allattamento?
La decisione deve essere presa con attenzione in consulto con un medico. L’uso di Lexapro durante la gravidanza o l’allattamento comporta potenziali rischi e benefici che devono essere valutati caso per caso. Non iniziare o modificare la terapia durante la gravidanza senza consiglio medico.
Cosa succede se interrompo improvvisamente l’assunzione?
Interrompere bruscamente Lexapro può provocare sintomi di sospensione, tra cui mal di testa, insonnia, tremori o sensazione di malessere. Per ridurre questo rischio, la sospensione deve essere gestita dal medico con una progressiva riduzione della dose. Seguire sempre le istruzioni del professionista sanitario.
Quali sono gli effetti collaterali comuni e come gestirli?
Gli effetti comuni includono disturbi gastrointestinali, mal di testa, insonnia o sonnolenza e cambiamenti nell’appetito. Spesso migliorano nel tempo con l’adattamento dell’organismo. Se tali sintomi persistono o sono molto fastidiosi, parlare con il medico per valutare opzioni alternative o modifiche al piano terapeutico.
Posso bere alcol durante l’assunzione?
In genere è consigliabile limitare o evitare l’assunzione di alcol durante il trattamento. L’alcol può aumentare la sonnolenza, interferire con l’efficacia del farmaco o peggiorare alcuni effetti indesiderati. Discutere con il medico la quantità sicura in base alle proprie condizioni.
Lexapro può influire sulla guida o sull’uso di macchinari?
All’inizio del trattamento o quando si aumentano le dosi, Lexapro potrebbe provocare sonnolenza, vertigini o rallentamento dei riflessi in alcune persone. Evitare attività che richiedono particolare attenzione finché non si comprende l’effetto del farmaco su di sé. Consultare il medico se si hanno dubbi.
Posso usare Lexapro per disturbi non indicati?
Lexapro è prescritto per disturbi specifici o condizioni esaminate dal medico. L’uso per altre condizioni potrebbe non essere appropriato. Discutere sempre la situazione con un medico prima di iniziare una terapia non indicata o non approvata a livello locale.
Che cosa fare se si osservano segni di reazione allergica?
Segni di reazione allergica possono includere difficoltà a respiro, gonfiore del volto, delle labbra o della gola, o eruzionei cutanee gravi. In presenza di sintomi di questo tipo, contattare immediatamente le cure mediche. Il medico potrà determinare l’opportunità di una gestione tempestiva e sicura.
Fonti informative
Le informazioni fornite si basano su principi generali di farmacologia e sull’uso comune di Lexapro nel contesto clinico. Per dettagli ufficiali, consultare la scheda tecnica e la guida del prodotto messe a disposizione dalle autorità sanitarie e dal produttore, nonché il foglietto illustrativo fornito con la confezione.
Fonti interne reperibili presso la rete di assistenza sanitaria includono linee guida cliniche e documentazione di farmacovigilanza. Ogni indicazione clinica deve essere confermata dal medico curante, che valuterà i rischi, i benefici e le alternative disponibili nel contesto individuale.
Per ulteriori informazioni, rivolgersi al farmacista o al medico di fiducia. Le terapie psicofarmacologiche richiedono monitoraggio e follow-up regolari, oltre a una comunicazione aperta su eventuali effetti indesiderati o preoccupazioni legate al trattamento.