
| Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
|---|---|---|---|---|
| Dosaggio: 10mg | ||||
| 360 compresse | 10mg | €217,95 | €0,60 | |
| 240 compresse | 10mg | €148,98 | €0,62 | |
| 180 compresse | 10mg | €118,33 | €0,66 | |
| 120 compresse | 10mg | €88,54 | €0,74 | |
| 90 compresse | 10mg | €73,21 | €0,81 | |
| 60 compresse | 10mg | €54,48 | €0,90 | |
| 30 compresse | 10mg | €31,49 | €1,05 | |
Maxolon Descrizione
Avviso: questa pagina è destinata all'informazione al paziente e non sostituisce il parere di un medico o di un farmacista. Per indicazioni personalizzate consultare sempre il medico o il farmacista di riferimento.
Cos'è Maxolon
Maxolon è un medicinale che contiene metoclopramide, un principio attivo usato come antiemetico e procinetico. Viene impiegato per controllare la nausea e il vomito associati a diverse condizioni cliniche.
Il meccanismo d’azione comprende l’interazione con recettori dopaminergici nel sistema nervoso centrale e nel tratto gastrointestinale. Questo aiuta sia a ridurre la sensazione di nausea sia a stimolare le contrazioni dello stomaco, favorendo uno svuotamento gastrico più regolare.
Maxolon è disponibile in diverse forme, ad esempio compresse e supposte, a seconda della situazione clinica e della preferenza del medico o del farmacista. La scelta della forma di somministrazione dipende anche dalla tollerabilità, dalla gravità dei sintomi e dalla necessità di controllo rapido dei sintomi.
In Italia, l’uso di Maxolon può richiedere prescrizione medica a seconda delle norme vigenti. È importante utilizzare il farmaco solo per gli scopi indicati e seguire le istruzioni fornite dal medico o dalla confezione.
A cosa serve Maxolon
Maxolon è impiegato per controllare la nausea e il vomito in diverse condizioni: dopo un intervento chirurgico, in presenza di malattie gastrointestinali, durante trattamenti chemioterapici o infezioni che provocano disturbi dello stomaco. Può essere prescritto anche per problemi di motilità gastrica che causano sintomi come pienezza e fastidio dopo i pasti.
Il farmaco può essere utile anche in situazioni in cui la pigrizia dello stomaco rallenta lo svuotamento gastrico, come in alcune condizioni di gastroparesi. La durata del trattamento e la forma di somministrazione dipendono dalla causa dei sintomi e dalla risposta individuale.
Non è un trattamento di lunga durata per tutte le condizioni e non sostituisce altri interventi clinici. La decisione sull’uso di Maxolon deve essere presa dal medico in base alla valutazione complessiva della salute del paziente.
L’uso durante la gravidanza o l’allattamento deve essere valutato con attenzione dal medico. Se è necessaria la terapia, il medico peserà i benefici potenziali rispetto ai rischi per l’embrione o per il lattante.
Come agisce Maxolon
Metoclopramide agisce come antagonista dei recettori dopaminergici D2 sia nel sistema nervoso centrale sia nel tratto gastrointestinale. Questo contribuisce a modulare i segnali che provocano nausea e vomito.
Nel tratto gastrointestinale, il farmaco stimola la motilità dello stomaco e dell’intestino tenue, accelerando lo svuotamento gastrico. Questo può essere particolarmente utile quando la nausea è associata a rallentamento del transito gastrointestinale.
Nel sistema nervoso centrale, l’azione sull’epicentro del vomito aiuta a ridurre la sensazione di nausea. L’effetto combinato di controllo della nausea e miglioramento della motilità gastrica è ciò che rende Maxolon utile in diverse condizioni cliniche.
È importante ricordare che l’efficacia e la sicurezza dipendono dall’uso corretto e dall’osservanza delle indicazioni mediche. Se si hanno dubbi sull’uso del farmaco, consultare il medico o il farmacista.
Come si usa Maxolon
Segua sempre le indicazioni fornite dal medico e dalla confezione. Le istruzioni possono variare in base all’età, alla condizione trattata e alla forma farmaceutica disponibile.
La somministrazione può avvenire per via orale o per via rettale, a seconda della situazione clinica. Eviti di usare il farmaco in dosi diverse da quelle prescritte o per periodi più lunghi di quelli indicati.
Se non ritiene di aver ricevuto istruzioni chiare, chieda al medico o al farmacista quale sia la modalità di assunzione più appropriata per il suo caso specifico. In caso di dubbi su eventuali interazioni con altri farmaci o alimenti, informi il professionista sanitario.
Se dimentica una dose, non prenda una dose doppia per recuperare. Prenda la dose successiva come stabilito e prosegua con il normale schema di assunzione, salvo diversa indicazione del medico. Se ha dubbi su cosa fare, contatti il medico o il farmacista.
Conservazione: conservi a temperatura ambiente, lontano da luce diretta, umidità e fonti di calore. Tenere fuori dalla portata dei bambini e degli animali domestici. Non utilizzare scorte scadute e consultare il farmacista per eventuali dubbi sulla conservazione.
Chi non dovrebbe usare Maxolon
Chi è ipersensibile al metoclopramide o a uno qualsiasi degli altri componenti del prodotto non dovrebbe utilizzare Maxolon. Informi immediatamente il medico se ha mai avuto reazioni allergiche a farmaci simili.
Il farmaco è controindicato in presenza di ostruzione gastrointestinale, perforazione o sanguinamento gastrointestinale evidente, poiché potrebbe mascherare i sintomi o peggiorare la condizione.
Persone con determinate condizioni neurologiche o con una storia di movimenti involontari o disturbi extrapiramidali dovrebbero discutere attentamente i rischi con un medico prima dell’uso. L’uso in soggetti con epilessia o convulsioni deve essere valutato con cautela.
Pazienti con problemi renali o epatici, anziani o debilitati, o chi sta assumendo altri farmaci che possono provocare movimenti involontari, deve consultarli con attenzione prima di iniziare la terapia. In gravidanza o allattamento, l’uso va valutato caso per caso dal medico.
Se ha problemi cardiaci, diabete, malattie neurologiche o altre condizioni di salute, informi il medico prima di iniziare Maxolon. Alcune situazioni richiedono monitoraggio speciale o aggiustamenti della terapia.
Avvertenze
Esistono rischi legati all’uso di metoclopramide, soprattutto se il trattamento è prolungato o si assumono dosi elevate. Uno degli effetti associati all’uso prolungato è la discinesia tardiva, un disturbo del movimento potenzialmente reversibile o permanente. Questo rischio aumenta con l’età avanzata e con l’uso prolungato.
La sedazione e la sonnolenza sono effetti comuni e possono influire sulle attività che richiedono attenzione, come guidare o utilizzare macchinari. Se si avverte sonnolenza, è meglio evitare attività rischiose finché l’effetto non è noto.
In caso di sintomi mentali o comportamentali insoliti, tremore, rigidità muscolare o movimenti involontari, contatti immediatamente un medico. Alcune reazioni avverse richiedono un intervento urgente per la sicurezza del paziente.
Il medico valuterà l’uso di Maxolon tenendo conto di eventuali patologie epatiche o renali, di interazioni farmacologiche e di altre terapie in corso. Se si nota un peggioramento dei sintomi o una mancanza di sollievo, si rivolga al medico per una nuova valutazione.
Se sta pianificando gravidanza o sta allattando al seno, informi immediatamente il medico. L’utilizzo in gravidanza o durante l’allattamento viene valutato con attenzione, considerando benefici e potenziali rischi per il feto o il lattante.
Effetti indesiderati
Come tutti i farmaci, Maxolon può causare effetti indesiderati, anche se non tutti li manifestano. Tra gli effetti comuni ci sono sonnolenza, stanchezza o capogiri, soprattutto all’inizio della terapia o quando si cambia dose.
Possono verificarsi disturbi gastrointestinali come secchezza delle fauci, diarrea o costipazione. Alcune persone possono sperimentare mal di testa o sensazione di debolezza.
Effetti extrapiramidali come tremori, rigidità o movimenti involontari possono verificarsi in particolari contesti clinici, soprattutto con l’uso prolungato. In presenza di questi sintomi è importante consultare il medico.
Raramente possono verificarsi reazioni allergiche, alterazioni del ciclo mestruale o cambiamenti della pressione sanguigna. Se si sviluppano sintomi gravi o improvvisi come gonfiore, eruzioni cutanee diffuse o difficoltà respiratorie, chiedere assistenza medica immediata e non ritardare.
In casi molto rari si possono presentare sintomi gravi come rigidità muscolare, febbre alta, alterazioni dello stato mentale o convulsioni; in tali casi cercare assistenza medica urgente. Questo tipo di reazione richiede valutazione medica immediata.
Interazioni
Maxolon può interagire con altri farmaci o sostanze, alterandone l’effetto o aumentando il rischio di effetti indesiderati. È importante informare il medico di tutti i farmaci, compresi quelli da banco e gli integratori alimentari.
Alcool e sedativi possono aumentare la sonnolenza e compromettere la vigilanza. Eviti l’assunzione di alcool durante il trattamento o ne discuta con il medico la necessità.
Farmaci che influenzano la motilità gastrointestinale o che hanno effetti extrapiramidali possono interagire con Maxolon. Informi il medico se sta assumendo qualsiasi farmaco per il Parkinson, antipsicotici o altri agenti neuropsichiatrici.
Farmaci dopaminergici, come levodopa, possono ridurre l’efficacia di Maxolon. Una corretta gestione medica è necessaria per valutare alternative o aggiustamenti della terapia.
Per garantire la sicurezza, potrebbe essere indicata una verifica dei dosaggi o una modifica temporanea della terapia se sono presenti condizioni mediche importanti. Chieda sempre al medico o al farmacista prima di combinare Maxolon con altri trattamenti.
- Alcool
- Sedativi o farmaci che causano sedazione
- Farmaci dopaminergici (levodopa e simili)
- Antipsicotici o altri farmaci con effetti sul sistema nervoso centrale
Gravidanza e allattamento
Durante la gravidanza il medico valuta i benefici rispetto ai potenziali rischi per il feto. In generale, l’uso di Maxolon in gravidanza deve essere attentamente giustificato e monitorato.
Durante l’allattamento, metoclopramide può passare nel latte materno. La decisione di proseguire l’allattamento o di interromperlo va discussa con il medico, che potrà proporre alternative sicure se necessarie.
Se è una donna in età fertile o sta pianificando una gravidanza, informi il medico prima di iniziare la terapia. Ogni discrepanza tra benefici attesi e rischi per la gravidanza deve essere discussa con un professionista sanitario.
In caso di gravidanza pianificata o sospetta consolidata, chieda consiglio al medico per valutare l’opzione terapeutica più sicura e appropriata per la situazione specifica.
Domande frequenti
Quanto tempo serve prima che Maxolon produca effetti?
I tempi di inizio dell’effetto possono variare in base alla causa dei sintomi e alla modalità di assunzione. In alcuni casi i sintomi si attenuano entro poche ore, in altri potrebbe essere necessario attendere più tempo. Se non si osserva alcun miglioramento dopo un periodo ragionevole, consultare il medico.
Cotto cosa fare se dimentico una dose?
Se si dimentica una dose, prenda la dose non appena se ne ricorda, a meno che sia quasi l’ora della dose successiva. In quel caso, salti la dose dimenticata e continui con il proprio schema. Non prenda una dose doppia per compensare una dimenticanza.
Posso usare Maxolon con altri farmaci da banco per il mal di stomaco?
Prima di combinare Maxolon con altri farmaci da banco, consulti un farmacista o un medico. Alcune combinazioni possono aumentare gli effetti indesiderati o interferire con l’assorbimento o l’efficacia. Segua le indicazioni professionali per la sicurezza.
Posso guidare o usare macchinari mentre assumo Maxolon?
Maxolon può causare sonnolenza o vertigini in alcune persone. Se si verifica sonnolenza, vertigini o compromissione dell’attenzione, eviti di guidare o di utilizzare macchinari pericolosi finché non si sente stabile.
Devo preoccuparmi se ho problemi di fegato o reni?
In presenza di patologie epatiche o renali, o se si assumono altri farmaci che interessano queste funzioni, è importante parlarne con il medico. Potrebbero essere necessarie modifiche della terapia o monitoraggi aggiuntivi.
Quali sintomi richiedono un’immediata consultazione medica?
Se durante l’assunzione compaiono movimenti involontari insoliti, febbre alta, rigidità muscolare o alterazioni dello stato mentale, cerchi assistenza medica urgente. Questi sintomi possono indicare reazioni gravi.
Posso usare Maxolon in bambini?
L’uso in età pediatrica richiede l’indicazione esplicita del medico. Le esigenze variano in base all’età, al peso e allo stato di salute. Non somministri a un bambino senza consultare un professionista sanitario.
È possibile che Maxolon crei dipendenza?
Non è tipico associare dipendenza al metoclopramide, ma l’uso deve essere limitato al periodo necessario e al dosaggio prescritto. Eviti automedicazione prolungata e chieda consiglio al medico se deve proseguire nel tempo.
Posso allattare al seno mentre uso Maxolon?
Durante l’allattamento, consulti il medico per valutare rischi e benefici. Il farmaco può passare nel latte materno; il medico può decidere un’alternativa o un aggiustamento della terapia.
Quando devo contattare il medico se non ottengo sollievo?
Se i sintomi persistono o peggiorano nonostante l’assunzione del farmaco, contatti il medico.Una valutazione potrebbe includere cambiamenti della terapia o ulteriori esami diagnostici.
Maxolon è adatto a persone anziane?
In età avanzata è necessario un'attenta valutazione dei rischi. Alcuni effetti indesiderati o interazioni possono essere più probabili; il medico deciderà se è il trattamento giusto e potrà proporre monitoraggio aggiuntivo.
Fonti
- Scheda tecnica ufficiale di metoclopramide (Maxolon) e indicazioni d’uso fornite dal produttore.
- Linee guida generali sulla gestione della nausea e del vomito in ambito clinico.
- Raccomandazioni di farmacovigilanza per farmaci antiemetici e procinetici.