| Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
|---|---|---|---|---|
| Dosaggio: 100mg | ||||
| 360 compresse | 100mg | €171,97 | €0,48 | |
| 180 compresse | 100mg | €93,64 | €0,52 | |
| 120 compresse | 100mg | €66,40 | €0,55 | |
| 90 compresse | 100mg | €54,48 | €0,60 | |
| 60 compresse | 100mg | €39,16 | €0,66 | |
| 30 compresse | 100mg | €22,98 | €0,77 | |
| Dosaggio: 200mg | ||||
| 360 compresse | 200mg | €171,97 | €0,48 | |
| 180 compresse | 200mg | €93,64 | €0,52 | |
| 120 compresse | 200mg | €66,40 | €0,55 | |
| 90 compresse | 200mg | €54,48 | €0,60 | |
| 60 compresse | 200mg | €44,26 | €0,74 | |
| 30 compresse | 200mg | €23,83 | €0,79 | |
| Dosaggio: 400mg | ||||
| 360 compresse | 400mg | €272,43 | €0,76 | |
| 180 compresse | 400mg | €141,32 | €0,78 | |
| 120 compresse | 400mg | €101,31 | €0,84 | |
| 90 compresse | 400mg | €81,72 | €0,91 | |
| 60 compresse | 400mg | €58,74 | €0,98 | |
| 30 compresse | 400mg | €31,49 | €1,05 | |
Carbamazepina Descrizione
Cos'è la carbamazepina
La carbamazepina è un principio attivo antiepilettico usato anche in altre condizioni neurologiche e psichiatriche. Agisce modulando l’attività elettrica delle cellule nervose, stabilizzando la membrana durante i potenziali di depolarizzazione. In questo modo riduce l’eccitabilità neuronale e aiuta a controllare le crisi o i sintomi associati a disturbi dell’umore.
Ambiti di impiego
È indicata principalmente per le crisi epilettiche focali e per la nevralgia del trigemino, una condizione dolorosa del viso. Può essere impiegata anche nel trattamento del disturbo bipolare come agente stabilizzatore dell’umore, in aggiunta ad altri trattamenti, per prevenire episodi maniacali o depressivi. L’uso e la durata del trattamento sono decisi dal medico in base allo specifico quadro clinico.
Modalità di assunzione e prescrizione
La carbamazepina si assume per via orale e va prenduta secondo le indicazioni del medico. Spesso si preferisce assumerla regolarmente, con o senza cibo, per stabilire livelli ematici costanti e minimizzare disturbi gastrici. Non va modificata la dose né interrotta senza consultare il medico, anche se compaiono effetti indesiderati o si migliora la condizione.
Benefici e risultati attesi
Molti pazienti riferiscono una diminuzione della frequenza e della gravità delle crisi epilettiche entro settimane di trattamento. Nell’ambito del disturbo bipolare, l’effetto stabilizzatore può contribuire a mantenere l’umore più equilibrato e a ridurre i cicli di mania o depressione. Per la nevralgia del trigemino, spesso si osserva un miglioramento del dolore. L’efficacia varia tra individui e dipende da varietà di fattori, inclusa l’aderenza alla terapia.
Effetti indesiderati comuni e rari
Tra gli effetti frequenti si includono vertigini, sonnolenza, mal di testa, nausea, visione alterata e disturbi gastrointestinali. Alcuni pazienti segnalano secchezza delle fauci, difficoltà di equilibrio o confusione iniziale. Raramente possono comparire rash cutanei, aumento della sudorazione o sintomi simili all’influenza.
Effetti gravi ma rari includono alterazioni del sangue (riduzione di globuli rossi o bianchi, piastrine), reazioni allergiche cutanee gravi, iponatremia (livelli di sodio troppo bassi) e danni al fegato. Se compare febbre alta, linfonodi ingrossati, ittero, lesioni cutanee estese o fiato corto, è necessario contattare subito un medico.
Interazioni e precauzioni
La carbamazepina è un enzima-induttore del fegato, quindi può ridurre l’efficacia di altri farmaci, inclusi contraccettivi orali e alcuni antidepressivi. Può aumentare i livelli di altri farmaci e viceversa, per cui è essenziale informare il medico su tutti i trattamenti in corso. Può interagire con alcool, ma anche con farmaci che influenzano la pressione sanguigna o il ritmo cardiaco. Evitare l’uso con MAO inibitori senza supervisione medica.
Controlli e sicurezza
Durante l’assunzione si eseguono regolari controlli del sangue, della funzione epatica e degli elettroliti, per individuare eventuali effetti indesiderati precocemente. Occorre monitorare segni di rash, stanchezza e alterazioni cognitive. È importante discutere eventuali allergie, la gravidanza o l’allattamento con il medico prima di iniziare la terapia.
Conservazione e consigli pratici
Conservare la carbamazepina a temperatura ambiente, al riparo dalla luce diretta e dall’umidità. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare prodotti scaduti e segnalare qualunque effetto sospetto al farmacista o al medico. Seguire sempre le indicazioni fornite dal professionista sanitario e non modificare la terapia senza consulto. Se si verificano segni di sovradosaggio o reazioni allergiche gravi, contattare immediatamente i servizi di emergenza.
