
Carbidopa/Levodopa/Entacapone | acquista online
| Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
|---|---|---|---|---|
| Dosaggio: 25/100/200mg | ||||
| 180 compresse | 25/100/200mg | €171,97 | €0,95 | |
| 90 compresse | 25/100/200mg | €113,23 | €1,26 | |
| 60 compresse | 25/100/200mg | €93,64 | €1,56 | |
| 30 compresse | 25/100/200mg | €70,66 | €2,36 | |
Carbidopa/Levodopa/Entacapone Descrizione
Carbidopa/Levodopa/Entacapone è una terapia combinata utilizzata nel trattamento della malattia di Parkinson. Il prodotto unisce tre principi attivi in una formulazione fissa, pensata per migliorare la funzione motoria e ridurre le fluttuazioni tra momenti di “accensione” e di “spegnimento” dei sintomi.
Meccanismo di azione
La levodopa attraversa la barriera ematoencefalica e si trasforma in dopamina nel cervello, sostenendo i movimenti. La carbidopa inibisce in periferia l’enzima che converte la levodopa, riducendo gli effetti indesiderati come la nausea e aumentando la quantità di levodopa che raggiunge il cervello. L’entacapone è un inibitore della COMT: limita la degradazione periferica della levodopa, prolungando la sua azione e riducendo le fluttuazioni durante la giornata.
Indicazioni principali
Questo trattamento è indicato negli adulti con malattia di Parkinson che hanno risposto in passato alla levodopa ma presentano debolezza o manifestazioni on-off. Può essere impiegato quando l’associazione tra i tre principi attivi migliora la mobilità rispetto a una cura con levodopa da sola. Non è indicato per altre condizioni, né al di fuori delle indicazioni prescritte.
Modalità di assunzione e dosaggio
La posologia è stabilita dal medico e può variare nel tempo. In genere si assume più volte al giorno a intervalli regolari. Può essere presa con o senza cibo a seconda della tollerabilità e degli effetti sull’assorbimento. Le proteine possono ridurre l’assorbimento della levodopa, quindi talvolta si preferisce separare l’assunzione da pasti ricchi di proteine. Non interrompere l’assunzione senza consultare il medico e non modificare la dose da soli.
Benefici e limiti
Molti pazienti notano un miglioramento della bradicinesia, della rigidità e del tremore, con una maggiore fluidità dei movimenti. Tuttavia l’uso a lungo termine può portare a fluttuazioni motorie e a discinesie. Alcuni soggetti riferiscono sonnolenza, capogiri o sensazione di testa vuota, soprattutto all’inizio o dopo aumenti di dose. È possibile anche una lieve variazione del colore dell’urina o delle secrezioni, dovuta all’entacapone.
Effetti indesiderati comuni
Gli effetti indesiderati includono nausea, vomito, secchezza delle fauci, ortostatismo e sensazione di debolezza. Alcuni pazienti possono accusare confusione, sonnolenza e disturbi del sonno. Scarpe spesse, rigidità muscolare o movimenti involontari possono emergere con l’uso prolungato. Se si notano difficoltà respiratorie, eruzioni cutanee severe o gonfiore, contattare subito il medico.
Interazioni e precauzioni
Evita l’uso concomitante con inibitori MAO o con alcuni antidepressivi senza indicazione medica. Assumere integratori o ferro può alterare l’assorbimento della levodopa. L’alcol può aumentare la sonnolenza. Avvisa il medico di altre terapie, malattie renali o epatiche, gravidanza o allattamento. Informare dentisti e medici di questa terapia per gestire eventuali interventi chirurgici o anestesie.
Considerazioni pratiche per la vita quotidiana
Organizzare l’assunzione in orari regolari aiuta a mantenere i benefici. Tenere presente che i pasti contenenti proteine possono modulare l’effetto della levodopa. Mantenere una routine semplice, monitorare i cambiamenti e segnalare al medico qualsiasi effetto indesiderato persistente o preoccupante. Evitare improvvisi cambiamenti di dose e non guidare se si avverte sonnolenza marcata.
Controlli e monitoraggio iniziale
Prima di iniziare, il medico può verificare pressione sanguigna, funzione renale e eventuali disturbi della mobilità. Durante i primi mesi si controllano efficacia, discinesie e effetti collaterali; è possibile che si debba regolare la dose. Riportare improvvisi cambiamenti di stato mentale, movimenti lenti o cambiamenti di colore della pelle.
Monitoraggio a lungo termine
Nel tempo, è importante seguire visite periodiche per adeguare la terapia. Segnalare eventuali difficoltà a deglutire, perdita di appetito o cambiamenti del sonno. L’obiettivo è mantenere una funzione motoria stabile minimizzando gli effetti indesiderati, con la dose più bassa efficace.
Conservazione e disponibilità
Conservare il prodotto in confezione originale, a temperatura ambiente, al riparo dall’umidità. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Controllare la data di scadenza e buttare via eventuali confezioni non utilizzate. La disponibilità può variare secondo la regione e la prescrizione medica; consultare sempre il farmacista per confermare la compatibilità con la propria terapia.