Cinnarizina (Cinnarizine) | acquista online

Cos'è la cinnarizina

La cinnarizina è un farmaco usato per disturbi dell'equilibrio e per migliorare la circolazione nell'orecchio interno. Appartiene a una classe di calciumantagonisti e ha anche proprietà antistaminiche leggere. Il principio attivo lavora sui vasi sanguigni e sull'apparato vestibolare, riducendo la sensazione di vertigine e la nausea associata ai movimenti. In farmacia online si trova tipicamente in compound di 25 mg, facili da dosare. Viene impiegata sia per vertigini semplici sia per disturbi dell'equilibrio legati a condizioni croniche, come alcuni tipi di emicrania. In Italia è disponibile anche in formulazioni generiche; la scelta dipende dalla disponibilità e dal prezzo.

Indicazioni e utilizzo

Le indicazioni principali includono vertigini di origine vestibolare, vertigini posizionali e mal di mare. Può essere utile anche nella prevenzione di attacchi di emicrania con sintomi legati all'apparato vestibolare. La posologia riguarda l’età e la gravità dei sintomi. In genere si parte con una compressa da 25 mg due volte al giorno e si può aumentare a tre assunzioni quotidiane se necessario, secondo indicazioni mediche. Per i viaggi o i cambi di ambiente si può assumere una dose poco prima dell’esposizione a movimenti particolari. Non superare la dose prescritta e non prolungare l’assunzione senza consultare il medico. Durante il trattamento è utile combinare misure non farmacologiche: riposo adeguato, evitare eccessi di alcol e mantenere una routine regolare di pasti. Nell’anziano si valuta con attenzione la tollerabilità e si monitora la possibile sonnolenza o rigidità muscolare.

Meccanismo d'azione e proprietà

La cinnarizina agisce come calcioantagonista, contribuendo a rilassare le pareti dei vasi sanguigni e a migliorare la circolazione nell’orecchio interno. Questa azione può diminuire la stimolazione delle strutture vestibolari responsabili della vertigine. L'effetto antistaminico moderato può ridurre l’ansia legata ai sintomi e mantenere una migliore tolleranza al movimento. L’insieme di queste azioni rende la cinnarizina utile contro i sintomi di vertigine, nausea e mal di mare associati al sistema vestibolare. In alcuni pazienti può verificarsi un miglioramento generale della stabilità posturale e della coordinazione motoria durante episodi difficili.

Effetti indesiderati e precauzioni

Gli effetti collaterali più comuni includono sonnolenza, stanchezza, secchezza delle fauci e disturbi gastrointestinali. Alcune persone possono riferire mal di testa o visione appannata, soprattutto nelle fasi iniziali di trattamento. Raramente si hanno disturbi extrapiramidali, soprattutto dopo uso protratto o in pazienti anziani. È consigliabile evitare attività che richiedono particolare attenzione se si avverte sonnolenza. L’assunzione contemporanea di alcol può intensificare la sedazione. Interazioni note includono rinforzo degli effetti sedativi con alcuni farmaci e possibile alterazione dell’efficacia di altri antiemetici o antidepressivi. Le donne in gravidanza o in allattamento devono consultare il medico prima di usare la cinnarizina. Se compaiono sintomi insoliti, come tremori marcati o rigidità, contattare immediatamente un medico.

Controindicazioni

Controindicata in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad altri calcioantagonisti. Non deve essere usata in presenza di gravi problemi epatici o di malattie che interessano il sistema nervoso centrale senza una valutazione medica. Nei bambini l’uso è riservato alle indicazioni specifiche del pediatra. Anche in presenza di disturbi psichici o diarubbli, la terapia deve essere seguita da un medico. In caso di gravidanza pianificata o allattamento, consultare il medico per una valutazione dei rischi e dei benefici.

Note sull'acquisto e conservazione

Questo prodotto è disponibile nelle farmacie online autorizzate e in punti vendita fisici. Verificare sempre la confezione, la data di scadenza e l'integrità del contenuto. Conservare le compresse in luogo asciutto, a temperatura ambiente e lontano dalla luce diretta. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Se si ha un peggioramento dei sintomi o se non si osserva miglioramento entro poche settimane, contattare il medico per una rivalutazione della terapia.