| Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
|---|---|---|---|---|
| Dosaggio: 150mg | ||||
| 360 compresse | 150mg | €735,59 | €2,04 | |
| 240 compresse | 150mg | €541,47 | €2,26 | |
| 180 compresse | 150mg | €429,09 | €2,38 | |
| 120 compresse | 150mg | €306,49 | €2,55 | |
| 90 compresse | 150mg | €249,45 | €2,78 | |
| 60 compresse | 150mg | €179,63 | €3,00 | |
| 30 compresse | 150mg | €94,49 | €3,15 | |
| Dosaggio: 300mg | ||||
| 240 compresse | 300mg | €574,68 | €2,39 | |
| 180 compresse | 300mg | €474,21 | €2,63 | |
| 120 compresse | 300mg | €347,36 | €2,89 | |
| 90 compresse | 300mg | €286,91 | €3,18 | |
| 60 compresse | 300mg | €204,32 | €3,41 | |
| 30 compresse | 300mg | €104,71 | €3,49 | |
Clindamicina Descrizione
Indicazioni principali
La clindamicina è un antibiotico appartenente ai lincosamidi. Agisce bloccando la sintesi proteica dei batteri e può avere un effetto batteriostatico o battericida, a seconda del ceppo e della dose. Viene prescritto per infezioni causate da batteri sensibili, in particolare per infezioni di cute e tessuti molli, infezioni delle vie respiratorie, infezioni dentali e alcune infezioni intra addominali. È efficace anche contro alcuni batteri anaerobi e contro alcuni ceppi di Staphylococcus aureus e Streptococcus spp. Non è indicata contro infezioni virali come raffreddori o influenza.
Forme e formulazioni
La clindamicina è disponibile in diverse formulazioni: capsule e sospensione orale per uso sistemico, soluzione per infusione endovenosa e formulazioni topiche come gel o lozione per la pelle. Le formulazioni orali sono utili per trattamenti prolungati o quando è necessario raggiungere tessuti profondi. Le formulazioni locali sono indicate per condizioni cutanee come acne oppure infezioni superficiali della pelle. La biodisponibilità può variare a seconda della preparazione, ma in generale la droga si distribuisce bene nei tessuti e si elimina principalmente tramite fegato, con una piccola quota escreta dai reni.
Modalità d'uso
Segui sempre le indicazioni del medico o della confezione. Di solito si assume con un bicchiere d’acqua, e la sospensione orale va agitata bene prima dell’uso. Se presente disturbo gastrico, può essere utile assumerla durante o subito dopo i pasti. Non saltare le dosi né interrompere il trattamento in modo autonomo, a meno di indicazioni del medico. In caso di utilizzo endovenoso, la somministrazione deve essere effettuata in ambiente sanitario o seguendo le indicazioni prescritte dal medico; la durata del trattamento dipende dalla gravità dell’infezione e dalla risposta clinica.
Effetti indesiderati comuni
Tra gli effetti più frequenti possono esserci disturbi gastrointestinali come nausea, diarrea lieve, dolore addominale o alterazione del gusto. Alcuni pazienti possono manifestare eruzioni cutanee o prurito. Raramente possono verificarsi candidiasi orale o vaginale in seguito all’uso prolungato. È importante segnalare sintomi persistenti o figurate alterazioni del tono generale al medico, soprattutto se compaiono febbre alta o diarrea grave.
Avvertenze e interazioni
La clindamicina non va usata se è presente una nota allergia a clindamicina o a lincomicina. È necessaria cautela in persone con malattie epatiche o diarrea intensa, in quanto possono aumentare i rischi di effetti collaterali gravi. L’uso contemporaneo di antibiotici che stimolano la diarrea o la colite può aumentare i rischi di complicazioni come la colite pseudomembranosa. Alcune interazioni farmacologiche possono potenziare il rischio di effetti indesiderati gastrointestinali. Inoltre, può potenziare l’effetto di miorilassanti usati durante procedure chirurgiche o anestesi, quindi è necessario informare il medico di eventuali trattamenti in corso.
Controindicazioni
Controindicata in caso di ipersensibilità nota alla clindamicina, a lincomicina o ad altri lincosamidi. È preferibile evitare l’uso in pazienti con grave malattia epatica non controllata. Non è consigliata durante l'allattamento se non strettamente necessario e sotto controllo medico. In presenza di diarrea acuta o sintomi severi, consultare immediatamente un medico prima di riprendere o modificare la terapia.
Resistenza e uso responsabile
La clindamicina deve essere utilizzata solo quando è probabile che i batteri siano sensibili o quando non esistono alternative sicure. L’uso improprio può favorire resistenze e ridurre l’efficacia futura. In farmacia online la presentano spesso come opzione da valutare in contesti specifici, ma la scelta finale va sempre discussa con il professionista sanitario. Seguire le indicazioni di durata e dose aiuta a contenere gli effetti collaterali e a preservare l’efficacia del medicinale.
Conservazione
Conservare a temperatura ambiente, in un luogo asciutto e al riparo dalla luce diretta. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare scadenza oltre senza consultare un farmacista o medico. Una corretta conservazione aiuta a mantenere stabilità ed efficacia del principio attivo.
