Eritromicina (Erythromycin) | acquista online

Descrizione e meccanismo d'azione

La eritromicina è un antibiotico macrolide. Deriva da un fungo del genere Saccharopolyspora ed è ampiamente utilizzata per trattare infezioni causate da batteri sensibili. Agisce legandosi al sottounità 50S del ribosoma batterico, bloccando la sintesi proteica. Questo impedisce la crescita dei batteri senza danneggiare direttamente le cellule umane. In genere è descritta come batteriostatica, ma in concentrazioni elevate può esibire anche attività battericida su alcuni ceppi.

Indicazioni principali

Viene impiegata per infezioni delle vie respiratorie superiori e inferiori, come faringiti, tonsilliti, bronchiti e alcune sinusiti. È utile anche per infezioni della pelle e dei tessuti molli e, in alternativa ai penicillini, in soggetti allergici. Può essere efficace contro patogeni atipici come Mycoplasma e Chlamydophila in terapie mirate. Non è indicata per infezioni virali e non va usata senza prescrizione o indicazione clinica.

Farmacologia, forme e assorbimento

La eritromicina è disponibile in diverse formulazioni: base o sali in compresse o capsule, eritromicina estolata o etilsuccinato per una migliore biodisponibilità, e forme topiche per uso dermatologico. L’assorbimento può variare in base alla formulazione e alle abitudini alimentari: alcune forme si preferiscono a digiuno, altre possono essere assunte con un pasto. L’eliminazione avviene principalmente per vie biliari. L’uso concomitante con altri farmaci può modificare i livelli plasmatici di entrambi i partner della terapia a causa di interazioni enzimatiche, in particolare con sistemi metabolici del fegato.

Posologia tipica e durata del trattamento

Per adulti, la dose comune è 250 mg ogni 6 ore, oppure 500 mg ogni 6-12 ore a seconda della gravità dell’infezione. Alcuni protocolli prevedono 1 g al giorno, diviso in dosi, per particolari condizioni. La durata tipica va dai 5 ai 14 giorni, guidata dalla risposta clinica. Nei bambini la dose si calcola in base al peso corporeo, spesso tra 12,5 e 25 mg/kg al giorno divisa in 4 somministrazioni. È fondamentale completare l’intero ciclo prescritto, anche se i sintomi migliorano rapidamente.

Effetti indesiderati e sicurezza

Gli effetti indesiderati più comuni includono disturbi gastrointestinali come nausea, dolore addominale, diarrea e riferimenti di mal di stomaco. Reazioni cutanee, eruzioni o prurito possono verificarsi in alcuni pazienti. Disturbi meno frequenti includono epatotossicità, alterazioni del ritmo cardiaco e potenziale superinfezione con organismi resistenti. In caso di sintomi gravi o persistenti, è essenziale contattare un medico. Interrompere l’uso se si assume contemporaneamente farmaci che aumentano l’esposizione o se si verifica una reazione allergica.

Interazioni farmacologiche e avvertenze

La eritromicina può interagire con numerosi farmaci. Può aumentare i livelli di warfarina, statine, terfenadina e altri farmaci metabolizzati dal fegato, elevando il rischio di effetti avversi. Può diminuire l’assorbimento di alcuni antibiotici o alterare la funzione epatica. Verrà controllata la terapia combinata per evitare reazioni indesiderate. Pazienti con problemi coronarici o predisposizione al prolungamento dell’intervallo QT devono informare il medico prima di iniziare una terapia con eritromicina.

Controindicazioni e precauzioni

È controindicato in soggetti con ipersensibilità nota al principio attivo o ad altri macrolidi. In caso di malattie epatiche gravi, di gravidanza o allattamento, è necessaria una valutazione medica dei rischi e benefici. Nei bambini piccoli e negli anziani è richiesta una supervisione particolare, considerata la sensibilità ai disturbi gastrici e alle interazioni farmacologiche. L’uso improprio o prolungato può favorire infezioni da ceppi resistenti.

Conservazione e acquisto online

In una farmacia online, la eritromicina è disponibile solo con prescrizione, salvo diverso regime regolatorio locale. Conservare in un luogo asciutto a temperatura ambiente, lontano dalla luce e dai bambini. Controllare la data di scadenza e non utilizzare confezioni danneggiate. Prima di iniziare una terapia, leggere le istruzioni fornite e discutere con un farmacista la posologia, le interazioni e le eventuali alternative. Se si sta già assumendo altri farmaci, informare il professionista sanitario per evitare problemi di interazione. Mantieni sempre una documentazione della terapia per eventuali consulti futuri.