| Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
|---|---|---|---|---|
| Dosaggio: 160mg | ||||
| 360 compresse | 160mg | €392,48 | €1,09 | |
| 180 compresse | 160mg | €203,47 | €1,13 | |
| 120 compresse | 160mg | €138,77 | €1,16 | |
| 90 compresse | 160mg | €109,82 | €1,22 | |
| 60 compresse | 160mg | €76,62 | €1,28 | |
| 30 compresse | 160mg | €40,86 | €1,36 | |
| Dosaggio: 200mg | ||||
| 360 compresse | 200mg | €536,36 | €1,49 | |
| 180 compresse | 200mg | €279,25 | €1,55 | |
| 120 compresse | 200mg | €189,85 | €1,58 | |
| 90 compresse | 200mg | €149,83 | €1,66 | |
| 60 compresse | 200mg | €104,71 | €1,75 | |
| 30 compresse | 200mg | €56,18 | €1,86 | |
Fenofibrato Descrizione
Fenofibrato è un principio attivo appartenente ai fibrati, impiegato per correggere alterazioni lipidiche. In una farmacia online è comune vederlo presentato come opzione per ridurre i livelli di trigliceridi e, in misura variabile, aumentare il colesterolo HDL. L'uso richiede supervisione medica e monitoraggio periodico del profilo lipidico.
Indicazioni
Indicato principalmente per l'ipertrigliceridemia e per una gestione combinata di dislipidemie quando la dieta non basta. Può essere prescritto in pazienti con diabete o sindrome metabolica che necessitano di migliorare il profilo lipidico. Non è una cura per l'arteriosclerosi, ma un aiuto nel controllo dei lipidi.
Meccanismo d'azione
Fenofibrato agisce sull'attività dei recettori PPAR alfa, modulando la sintesi e l'eliminazione di trigliceridi. Riduce i vLDL nel sangue, migliora l'apo B e incrementa l'attività delle lipoproteine HDL. L'effetto è spesso più marcato sui trigliceridi che sul colesterolo totale.
Modalità d'uso
La dose è determinata dal medico in base al quadro lipidico e alle condizioni del paziente. In genere si assume una compressa una volta al giorno, preferibilmente con i pasti, per migliorare l'assorbimento. È importante non modificare la dose senza consultare il medico e completare il piano terapeutico con eventuali cambiamenti alimentari.
Benefici e risultati attesi
Con l'uso regolare di fenofibrato si possono osservare diminuzioni significative dei trigliceridi e una lieve variazione positiva del colesterolo HDL. I benefici si manifestano gradualmente, nel tempo, e diventano più evidenti se associati a una dieta povera di zuccheri semplici e grassi saturi, oltre all'eliminazione del fumo.
Effetti indesiderati comuni
Tra gli effetti più frequenti ci sono disturbi gastrointestinali, mal di stomaco, nausea o malessere generale. Alcuni pazienti riportano dolori muscolari o affaticamento. Raramente possono presentarsi eruzioni cutanee o prurito. Se compaiono sintomi insoliti, contattare il medico o la farmacia online per una valutazione.
Interazioni farmacologiche
Fenofibrato può interagire con alcuni medicinali, aumentando il rischio di miopatia o danno epatico soprattutto se assunto con statine o ciclosporina. Può influenzare l'efficacia di anticoagulanti orali e richiedere aggiustamenti. Informare sempre il farmacista online su altri farmaci, integratori o erbe utilizzate.
Controindicazioni
Non va usato in caso di ipersensibilità nota al fenofibrato o ai fibrati, malattia epatica attiva, insufficienza renale grave o gravidanza e allattamento, a meno di esplicita indicazione medica. In presenza di calcoli biliari o patologie della cistifellea, è necessario un parere specialistico.
Avvertenze e monitoraggio
Prima di iniziare una terapia con fenofibrato si eseguono esami di laboratorio per valutare fegato, reni e lipidi. Durante il trattamento sono consigliati controlli periodici delle transaminasi e della CK se si presentano dolori muscolari. Sospendere se compaiono segni di danno epatico o muscolare.
