
Gemfibrozil | acquista online
| Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
|---|---|---|---|---|
| Dosaggio: 300mg | ||||
| 270 compresse | 300mg | €450,37 | €1,67 | |
| 180 compresse | 300mg | €306,49 | €1,70 | |
| 120 compresse | 300mg | €213,69 | €1,78 | |
| 90 compresse | 300mg | €168,57 | €1,87 | |
| 60 compresse | 300mg | €117,48 | €1,96 | |
| 30 compresse | 300mg | €60,44 | €2,00 | |
Gemfibrozil Descrizione
Cos'è Gemfibrozil
Gemfibrozil è un principio attivo utilizzato in molte terapie per la gestione dei lipidi nel sangue. Si presenta come farmaco lipofilo, disponibile in compresse. In una farmacia online la descrizione della sostanza sottolinea che è parte dei fibrati, una classe dedicata a modulare il metabolismo dei grassi. Questa scheda intende offrire una revisione chiara della sostanza Gemfibrozil e delle sue caratteristiche principali.
Meccanismo d'azione
Gemfibrozil agisce attivando PPAR-alfa, una proteina presente nel fegato e in altri tessuti. L’attivazione di questa via molecolare modifica l’espressione di geni che controllano la produzione e l’eliminazione dei lipidi. Il risultato tipico è una riduzione dei trigliceridi e, in misura minore, un lieve aumento dell’HDL. L’effetto non è immediato come quello di alcuni altri farmaci, richiede settimane di assunzione regolare per consolidarsi.
Indicazioni principali
La gemfibrozil è indicata soprattutto per ipertrigliceridemie moderate o gravi. È utile quando lo stile di vita e altre misure non bastano a controllare i trigliceridi. Può ridurre il rischio di pancreatite associata a livelli molto alti di trigliceridi. Non è la prima scelta se l’obiettivo è abbassare l’LDL o aumentare l’HDL in modo significativo: per questi scopi possono essere preferiti altri trattamenti o terapie combinati.
Modalità di assunzione e effetti sull’efficacia
La dose tipica è di 600 mg due volte al giorno, circa 30 minuti prima dei pasti. È importante seguire le indicazioni del medico e non modificare da soli la posologia. Per ottenere un beneficio sostenibile è necessaria una costante aderenza al trattamento, unitamente a una dieta equilibrata e a un controllo periodico dei livelli di lipidi nel sangue.
Effetti indesiderati e rischi
Tra gli effetti comuni si osservano disturbi gastrointestinali leggeri, dolore addominale e rigidità o malessere muscolare in alcune persone. Raramente possono comparire eruzioni cutanee o intolleranze. Un aspetto importante è il rischio di alterazioni epatiche, quindi è prevista la sorveglianza degli enzimi epatici durante il trattamento. Il mal di testa e la secchezza oculare non sono rari ma tendono a sgonfiarsi con il tempo. In presenza di dolori muscolari intensi o debolezza, è necessario consultare un medico subito, specialmente se si assume anche una statina.
Interazioni farmacologiche
Gemfibrozil può interagire con altri medicinali. L’assunzione concomitante di statine aumenta il rischio di miopatia o rabdomiolisi, soprattutto nelle dosi elevate o con altri fattori di rischio. Può anche aumentare l’effetto anticoagulante di alcuni farmaci come la warfarina, modificando la durata della coagulazione. Allo stesso tempo, l’uso con alcuni farmaci antidiabetici può richiedere un aggiustamento della terapia. Per questo motivo è fondamentale informare il medico su tutti i medicinali in uso, inclusi integratori.
Controindicazioni e precauzioni
Gemfibrozil non deve essere usata in caso di malattia epatica attiva, di calcolosi biliare o di disturbi importanti della cistifellea. È consigliabile evitare l’uso in gravidanza o durante l’allattamento salvo diversa indicazione medica. L’insufficienza renale grave è una condizione che richiede cautela o esclusione del trattamento. Chi ha alergie note ai componenti del farmaco deve evitarlo. In presenza di sintomi quali ittero, urine scure, fianchi dolenti o sudorazione insolita, è opportuno contattare immediatamente un medico.
Monitoraggio e consigli utili
Durante la terapia con gemfibrozil si controllano regolarmente i livelli di trigliceridi e HDL, insieme agli enzimi epatici. Il medico valuta anche l’efficacia complessiva del piano lipidico e la presenza di effetti indesiderati. È utile combinare il farmaco con dieta a basso contenuto di grassi saturi e con attività fisica regolare. Se si interrompe improvvisamente il trattamento, i lipidi possono riacquistare i valori precedenti; è meglio consultare il medico per un piano di interruzione graduale.
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