Griseofulvina (Griseofulvin) | acquista online

Descrizione e meccanismo d'azione

Griseofulvina è un antifungino impiegato da anni per trattare infezioni da dermatofiti. Aggisce principalmente in modo fungostatico, ostacolando la crescita dei funghi. L’azione si basa sull’interferire con la mitosi fungina: la sostanza inibisce i microtubuli, compromettendo la divisione cellulare. L’effetto è favorito dall’affinità della molecola per la cheratina. La griseofulvina si deposita in pelle, capelli e unghie, dove i funghi trovano terreno fertile. Questo spiega la necessità di terapie prolungate per ottenere una guarigione completa. L’assorbimento orale migliora se assunta con pasti contenenti grassi e la sostanza si distribuisce nei tessuti cheratinizzati, dove agisce.

Indicazioni principali

È indicata soprattutto per infezioni dermatofitiche della pelle, del cuoio capelluto e delle unghie. In particolare è utile per tinea capitis, tinea corporis, tinea pedis e onicomicosi. Non è attiva contro infezioni da lieviti o funghi non dermatofiti. Per le unghie, la terapia può essere molto lunga e richiedere mesi. Non tutte le infezioni rispondono bene; in alcuni casi si preferiscono terapie alternative o più rapide. In gravidanza o durante l’allattamento va usata solo con prescrizione medica e valutazione del beneficio rischio.

Modalità di assunzione e consigli

La dose varia in base all’età, al peso e all’infezione. Negli adulti si usa tipicamente 250 mg al giorno, assunti durante i pasti. Nei bambini il dosaggio è adattato al peso corporeo e può essere inferiore. Per la pelle possono bastare settimane; per le unghie spesso si prosegue per mesi. Non saltare i giorni previsti e non interrompere senza consultare il medico. Evitare l’alcol durante l’assunzione, poiché può aumentare i rischi di effetti avversi. Il medico può richiedere controlli periodici di enzimi epatici, emocromo e funzione epatica durante il trattamento o se si usano altri farmaci.

Benefici e limiti

I vantaggi includono la capacità di raggiungere cheratina e tessuti difficili da trattare, con potenziale efficacia per la pelle e i capelli. I limiti riguardano i lunghi tempi di trattamento e l’eventuale risposta insufficiente nelle infezioni ungueali. L’efficacia è variabile e la terapia non è sempre la prima scelta nelle linee guida moderne, dove si propendono altre terapie più rapide o con profili di sicurezza preferibili. L’uso prolungato richiede una valutazione attenta dei rischi e dei benefici, gestita dal medico.

Sicurezza ed effetti indesiderati

Gli effetti comuni includono disturbi gastrici, mal di testa e malessere. Può verificarsi fotosensibilità cutanea e rash. Rischi seri, anche se rari, includono insufficienza epatica, alterazioni ematiche e reazioni allergiche gravi. Griseofulvina induce alcuni enzimi del fegato, potendo ridurre i livelli di altri farmaci e della contraccezione orale. Può interagire con warfarina, anticoncezionali orali e immunosoppressori. Non deve essere usata in gravidanza o durante l’allattamento, a meno di esplicita indicazione medica. Durante l’assunzione è utile evitare l’alcol e informare il farmacista di altri trattamenti in corso.

Conservazione e acquisto

Conservare in luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce. Verificare la data di scadenza sulla confezione. In una farmacia online i prodotti a base di Griseofulvina richiedono prescrizione o consulto medico: si sconsiglia l’automedicazione. Prima di acquistare, leggere attentamente le indicazioni fornite e chiedere al farmacista come assumerlo correttamente insieme ad altri farmaci. In caso di sintomi gravi o segni di ipersensibilità, contattare subito un medico.