
Metformina Cloridrato (Metformin Hydrochloride) | acquista online
| Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
|---|---|---|---|---|
| Dosaggio: 500/15mg | ||||
| 180 compresse | 500/15mg | €205,17 | €1,14 | |
| 120 compresse | 500/15mg | €144,73 | €1,21 | |
| 90 compresse | 500/15mg | €114,93 | €1,28 | |
| 60 compresse | 500/15mg | €79,17 | €1,32 | |
| 30 compresse | 500/15mg | €42,56 | €1,42 | |
Metformina Cloridrato Descrizione
Indicazioni principali
La metformina cloridrato è un farmaco antidiabetico orale utilizzato principalmente nel trattamento del diabete di tipo 2. Viene spesso prescritta quando dieta ed esercizio fisico non bastano a controllare la glicemia. Può essere associata ad altri ipoglicemici o all’insulina per ottenere un effetto migliore. In alcuni casi, come la sindrome dell’ovaio policistico, può essere utile per migliorare la sensibilità all’insulina e regolare gli ormoni.
Questo principio attivo agisce secondo due obiettivi: ridurre la produzione di glucosio dal fegato e aumentare l’assorbimento di glucosio nei tessuti periferici. Non stimola la secrezione di insulina, quindi in condizioni normali non provoca ipoglicemia da solo. È importante continuare una dieta equilibrata e mantenere un’attività fisica regolare per ottenere risultati coerenti nel tempo.
Come agisce
Metformina inibisce la gluconeogenesi epatica e migliora la sensibilità insulinica nei muscoli. Questo si traduce in una riduzione dei livelli di zuccheri nel sangue a digiuno e una minore variabilità glicemica durante la giornata. L’effetto si sviluppa gradualmente, richiedendo settimane per una piena stabilizzazione della glicemia e della HbA1c.
Poiché non aumenta la secrezione di insulina, il rischio di ipoglicemia è inferiore rispetto ad altri ipoglicemici finché non si aggiungono altri farmaci o non si altera l’alimentazione. In caso di digiuno prolungato, di alcol o di malattie acute, è necessario monitorare attentamente i livelli di zucchero e consultare il medico se compaiono sintomi poco comuni.
Modalità d'uso e dosaggio
La posologia è personalizzata dal medico in base all’età, alla funzione renale e al controllo glicemico. Le formulazioni disponibili includono compresse a rilascio immediato o prolungato. Si consiglia di assumerle durante o subito dopo i pasti per ridurre disturbi gastrointestinali comuni all’inizio del trattamento.
Una dose iniziale tipica è di 500 mg due o tre volte al giorno, con titolazione lenta fino a un intervallo di 1500–2000 mg al giorno (spesso divisi in due somministrazioni) e talvolta fino a 2–3 g/die per condizioni specifiche. In eta avanzata o con ridotta funzione renale, la dose va ridotta e monitorata. Non interrompere mai il trattamento senza consultare il medico.
Controindicazioni ed avvertenze
Non è indicata in presenza di acidosi metabolica, grave insufficienza renale, disidratazione intensa o gravi infezioni. In caso di interventi chirurgici, traumi, o malattie acute, può essere necessario sospendere temporaneamente la terapia e riprenderla solo quando la condizione migliora e la funzione renale è stabile.
È importante informare il medico se si è in gravidanza o allattamento, se si hanno problemi epatici o renali, o se si sta assumendo iodio per una procedura diagnostica con mezzo di contrasto. L’uso prolungato può associarsi a carenza di vitamina B12; è utile controllare i livelli ematici periodicamente se la terapia è prolungata oltre i mesi.
Effetti collaterali comuni
Gli effetti indesiderati più comuni sono sintomi gastrointestinali: diarrea, gonfiore, mal di stomaco e incertezza nell’appetito. Questi disturbi di solito diminuiscono con la progressiva tolleranza al farmaco e assumendolo durante i pasti.
Raramente può verificarsi acidosi lattica, una condizione grave ma molto rara. Segnali di allarme includono debolezza marcata, sonnolenza, difficoltà respiratorie, vertigini, dolore addominale intenso o stato di confusione. Se compaiono, contattare immediatamente il medico o il pronto soccorso.
Interazioni e sicurezza
Metformina può interagire con alcuni medicinali e sostanze. I mezzi di contrasto iodato usati per esami diagnostici possono aumentare il rischio di acidosi lattica; spesso si consiglia di interrompere temporaneamente il farmaco prima e dopo l’esame, seguendo le indicazioni del medico.
Altre interazioni includono alcuni diuretici, farmaci che aumentano l’effetto ipoglicemico, alcol e nitrocomposti; è fondamentale informare sempre il farmacista o il medico di tutti i farmaci assunti, compresi quelli da banco, per valutare i possibili rischi e pianificare monitoraggi adeguati.
Conservazione e consigli pratici
Conservare in luogo asciutto a temperatura ambiente, lontano da fonti di calore e dalla luce diretta. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non buttare via i farmaci rotti o con data di scadenza scaduta senza consultare il farmacista.
Questo testo fornisce una panoramica generale. Seguire sempre le indicazioni del medico e del foglietto illustrativo. In caso di dubbi o domande, rivolgersi al farmacista o al medico di fiducia per chiarimenti adeguati al proprio quadro clinico.