
Naltrexone | acquista online
| Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
|---|---|---|---|---|
| Dosaggio: 50mg | ||||
| 120 compresse | 50mg | €535,51 | €4,46 | |
| 90 compresse | 50mg | €413,76 | €4,60 | |
| 60 compresse | 50mg | €280,95 | €4,68 | |
| 30 compresse | 50mg | €152,39 | €5,08 | |
| 20 compresse | 50mg | €108,97 | €5,45 | |
| 10 compresse | 50mg | €58,74 | €5,87 | |
Naltrexone Descrizione
Descrizione
La naltrexone è un principio attivo utilizzato per il trattamento della dipendenza da oppiacei e, in determinate condizioni, per il disturbo da consumo di alcol. È disponibile in compresse da 50 mg e, in formulazione iniettabile, come somministrazione a rilascio prolungato. Non ha effetto analgesico da solo e non crea dipendenza: è pensata per bloccare o ridurre gli effetti degli oppiacei e per sostenere il percorso di riabilitazione.
Meccanismo d'azione
Esegue la sua azione come antagonista dei recettori opioid mu, kappa e delta. Blocca gli effetti di oppiacei come euforia e sedazione, rendendo inutile l’assunzione per chi sta cercando una ricompensa immediata. Nel contesto dell’alcolismo, la naltrexone può ridurre la gratificazione associata al consumo di alcol in alcune persone, facilitando il controllo delle crisi e degli impulsi. L’efficacia dipende da diversi fattori individuali, inclusa la motivazione e l’aderenza al trattamento.
Modalità di utilizzo e formulazioni
La forma orale si usa tipicamente una compressa da 50 mg al giorno, assunta con acqua, indipendentemente dai pasti. La versione a rilascio prolungato è un’iniezione intramuscolare da 380 mg, somministrata ogni quattro settimane. Prima di iniziare, è necessario eliminare la presenza di oppiacei nel corpo per diversi giorni; in caso di uso recente di oppiacei, l’assunzione può provocare sintomi di astinenza. Il medico definisce la durata del trattamento e la scelta della formulazione più adatta al paziente.
Vantaggi e limiti
I vantaggi includono una riduzione del rischio di ricaduta quando si segue un percorso di recupero completo, con supporto psicologico e programmi di riabilitazione. La formulazione a rilascio prolungato migliora l’aderenza, eliminando la necessità di assunzioni quotidiane. I limiti riguardano il fatto che non è una cura magica: serve contesto terapeutico, supervisione medica e impegno del paziente. Alcune persone rispondono poco o non rispondono affatto, e possono comparire effetti collaterali o interazioni con altri farmaci.
Effetti collaterali e precauzioni
Tra gli effetti comuni ci sono nausea, mal di testa, vertigini, fatica, insonnia e ansia. Alcuni pazienti riferiscono dolore addominale o aumenti transitori di enzimi epatici; è quindi importante monitorare la funzione epatica durante il trattamento. Possono verificarsi reazioni allergiche, seppur rare. È fondamentale non iniziare se si sospetta una dipendenza attiva da oppiacei o in presenza di sintomi di astinenza non controllati. La naltrexone può interagire con altri farmaci, inclusi alcuni analgesici e antidepressivi, e può ridurre l’efficacia di oppiacei in uso acuto. Si consiglia di informare il medico su tutto ciò che si assume, compresi integratori e prodotti a base di erbe. Prima di iniziare è necessario discutere di eventuali problemi epatici o renali, di gravidanza o allattamento.
Indicazioni d’uso e considerazioni finali
La naltrexone è indicata come supporto nel trattamento della dipendenza da oppiacei e, in selezionati casi, come aiuto nel disturbo da consumo di alcol in combinazione con altre terapie. Non sostituisce la motivazione personale e il supporto psicologico, né risolve da solo la dipendenza. Va prescritta e monitorata da uno specialista: l’aderenza è cruciale per l’efficacia. Per chi sta pensando a questo trattamento, è utile concordare obiettivi realistici, pianificare controlli periodici e valutare eventuali benefici e rischi in base al proprio profilo clinico.
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