Ranitidina

Ranitidina (Ranitidine) | acquista online

ConfezioneDosaggioPrezzoPrezzo per dose
Dosaggio: 150mg
379476360 compresse150mg€110,67€0,31
379477240 compresse150mg€75,76€0,32
379478180 compresse150mg€70,66€0,39
379479120 compresse150mg€51,07€0,43
37948190 compresse150mg€42,56€0,47
37948060 compresse150mg€27,24€0,46
37948430 compresse150mg€16,17€0,54
Dosaggio: 300mg
379482360 compresse300mg€174,53€0,49
379483240 compresse300mg€126,85€0,53
379485180 compresse300mg€101,31€0,56
379486120 compresse300mg€74,91€0,62
37948790 compresse300mg€59,59€0,66
37948860 compresse300mg€43,41€0,72
37948930 compresse300mg€24,68€0,81
Ranitidina Descrizione

Panoramica del principio attivo

La ranitidina è un farmaco che appartiene agli antagonisti dei recettori H2. Il suo uso principale è ridurre la produzione di acido nello stomaco. È disponibile in compresse o capsule da 150 mg o 300 mg. In farmacia online viene proposta per disturbi legati all’eccesso di acidità. La scelta del dosaggio dipende dal problema clinico, dalla risposta del paziente e dalle indicazioni del medico.

Meccanismo d'azione

Agisce bloccando i recettori H2 sulle cellule parietali dello stomaco. Questo impedisce la stimolazione della secrezione di acido in risposta a pasti, stimoli nervosi o irritazioni. L’effetto si manifesta nel giro di poche ore e può durare molte ore, offrendo sollievo al bruciore e al rigurgito notturno e diurna.

Indicazioni principali

Le indicazioni comuni includono ulcere gastriche e duodenali, gastrite, esofagite da reflusso. È utile per controllo sintomatico di bruciore di stomaco, pirosi e reflusso acido. Può essere impiegata anche in determinate condizioni di prevenzione, sempre su prescrizione o indicazione del farmacista.

Modalità d'uso

La posologia tipica è 150 mg due volte al giorno oppure 300 mg al giorno, a seconda della gravità. Per i sintomi notturni si può usare 150 mg prima di dormire. La durata del trattamento varia da poche settimane a mesi, decisa dal medico. Non superare la dose indicata senza parere professionale.

Effetti indesiderati

Gli effetti comuni includono mal di testa, vertigini, stanchezza e disturbi digestivi. Raramente possono verificarsi alterazioni della funzione epatica, eruzioni cutanee o cambiamenti dei test di laboratorio. Se compare ittero, forte dolore all’addome o gonfiore improvviso, contattare subito il medico. Richiami di allergia richiedono immediata assistenza medica.

Controindicazioni e precauzioni

Non va usata in caso di ipersensibilità nota al principio attivo. Per chi ha problemi renali, la dose va adeguata. Le donne in gravidanza o allattamento devono consultare il medico prima di utilizzare la ranitidina. In caso di patologie gravi o assunzione concomitante di altri farmaci, chiedere consiglio al farmacista o al medico.

Interazioni e avvertenze

La ranitidina può influire sull’assorbimento di farmaci che richiedono un ambiente acido per l’assorbimento, come alcuni antimicrobici o antifungini. Evitare l’assunzione contemporanea con altri prodotti che alterano l’acidità gastrica, a meno che non sia indicato. Comunicare sempre a chi vende online tutti i medicinali in uso, compresi integratori e altri farmaci da banco.

Rischi legati al NDMA e stato attuale

Negli ultimi anni è emersa preoccupazione riguardo a eventuali contaminazioni da NDMA. Per questo motivo, in molte giurisdizioni la ranitidina è stata ritirata o sospesa. Si privilegiano alternative come famotidina o inibitori di pompa protonica. Se possedete confezioni di ranitidina, consultate subito un medico o un farmacista per valutare l’opzione più sicura. Nell’acquisto online, verificate sempre l’autenticità del prodotto e l’assenza di confezioni danneggiate o scadute.

Consigli pratici per l'acquisto online

Quando si ordina ranitidina online, scegliere fornitori affidabili e registrati. Verificare la data di scadenza, l’integrità della confezione e le istruzioni d’uso. Conservare il prodotto in luogo asciutto e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Se si nota alcuna anomalia, interrompere l’uso e chiedere un consulto professionale.

Alternative e confronto con altre classi

Se la ranitidina non è adatta o non è efficace, si può considerare famotidina o altri farmaci antiacidi. In alcuni casi i medici preferiscono inibitori di pompa protonica come esomeprazolo o pantoprazolo. Le differenze chiave riguardano potenza, durata dell’effetto e profilo di effetti collaterali. La scelta dipende dalla gravità dei sintomi e dalle condizioni del paziente.