
Teofillina (Theophylline) | acquista online
| Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
|---|---|---|---|---|
| Dosaggio: 400mg | ||||
| 360 compresse | 400mg | €217,95 | €0,60 | |
| 180 compresse | 400mg | €118,33 | €0,66 | |
| 120 compresse | 400mg | €86,83 | €0,72 | |
| 90 compresse | 400mg | €72,36 | €0,80 | |
| 60 compresse | 400mg | €54,48 | €0,91 | |
| 30 compresse | 400mg | €33,20 | €1,11 | |
Teofillina Descrizione
Panoramica sulla teofillina
La teofillina è una sostanza attiva impiegata come broncodilatatore in alcune terapie per asma e BPCO. È un methylxanthine, simile al caffè, con azione sia broncodilatatoria sia modesta effetto antinfiammatorio. Oggi è meno frequente come trattamento di prima linea, ma resta utile in casi particolari quando altri farmaci non controllano adeguatamente la sintomatologia. Le formulazioni disponibili includono compresse a rilascio immediato o prolungato e forme liquide. L’uso deve essere sempre guidato dal medico o dal farmacista, per la necessaria personalizzazione della dose e la verifica degli effetti collaterali.
Meccanismo d’azione
La teofillina agisce in parte inibendo l’enzima fosfodiesterasi, con aumento dei livelli di cAMP nelle cellule muscolari lisce delle vie aeree. Questo produce broncodilatazione e una minore reattività bronchiale. Inoltre, blocca i recettori dell’adenosina, contribuendo a ridurre la contrazione delle vie aeree. Alcuni effetti antinfiammatori sono stati osservati, soprattutto a dosi prolungate, ma non sostituiscono i trattamenti estensivi o anti-infiammatori più moderni. Occorre ricordare il suo rapido assorbimento e la necessità di controlli di laboratorio per tenere sotto controllo i livelli plasmatici.
Modalità d’uso e consigli pratici
Le formulazioni rilascio prolungato vanno assunte una o due volte al giorno, preferibilmente a distanza di ore regolari. Le compresse vanno ingerite intere con un sorso d’acqua; non masticare né rompere se sono a rilascio prolungato. L’assunzione può essere influenzata dalla dieta, dall’età, dal peso corporeo e dalla funzione epatica. Evitare contemporaneamente grandi quantità di caffeina o bevande contenenti stimolanti. In caso di dimenticanza, consultare le istruzioni del medico o del farmacista. Non sostituire mai la teofillina con altri farmaci senza consulto professionale.
Controindicazioni
Non va usata in caso di ipersensibilità nota alla teofillina o ad altre xantine. È generalmente evitata in crisi acuta di asma non controllata da altre terapie, in ulcera peptica attiva grave, in alcune aritmie non compensate e in epilepsia non stabile. Gravidanza e allattamento richiedono valutazione medica, poiché l’effetto sul feto non è pienamente previsto. Come ogni farmaco, la teofillina deve essere usata solo quando i benefici superano i rischi, con controllo medico stretto.
Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati possono includere tremori, insonnia, malessere gastrico, aritmie o palpitazioni, mal di testa e nervosismo. A dosi eccessive possono emergere nausea, vomito, convulsioni e ipereccitabilità; in questi casi è necessaria una valutazione immediata. I sintomi possono variare con l’età, l’uso di altri farmaci e la funzione epatica o renale. Se compaiono segnali di tossicità, contattare subito il medico o il farmacista.
Interazioni farmacologiche
La teofillina interagisce con molti farmaci, aumentando o diminuendo i suoi livelli nel sangue. Antibiotici come eritromicina e claritromicina, o fluoroquinolonici, possono elevare la tossicità. Antiepilettici, come carbamazepina o fenitoina, possono ridurre l’efficacia aumentando la clearance. I farmaci contenenti cimetidina, alcuni farmaci per il cuore o per l’ipertensione, e l’uso eccessivo di caffeina o altri stimolanti possono amplificare gli effetti indesiderati. Il fumo aumenta la clearance della teofillina, richiedendo aggiustamenti di dose.
Precauzioni e monitoraggio
Prima di iniziare il trattamento, è fondamentale una valutazione medica completa: funzionalità epatica, renale, stato cardiovascolare e storia di diabete o di ulcera peptica. I livelli plasmatici della teofillina vanno monitorati periodicamente, specialmente all’inizio del trattamento o quando si cambiano altri farmaci. Regolari controlli del polso, della pressione e dei sintomi respiratori aiutano a mantenere la terapia sicura ed efficace. Evitare automedicazioni e cambi improvvisi del dosaggio senza consulto.