Terbinafina

Terbinafina (Terbinafine) | acquista online

ConfezioneDosaggioPrezzoPrezzo per dose
Dosaggio: 250mg
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Terbinafina Descrizione

Descrizione del principio attivo

Terbinafina è un antifungino della classe delle allylamine. Agisce inibendo l’enzima squalene epoxidasi, una tappa chiave nella sintesi degli ergosteroli delle membrane fungine. L’effetto è selettivo sulle cellule fungine e riduce la crescita dell’infezione. Il composto è lipofilo e tende ad accumularsi nello strato corneo e nelle cheratine, favorendo un’azione mirata sulle superfici cutanee e sulle unghie.

Indicazioni principali

È indicata per infezioni cutanee provocate da dermatofiti, lievi micosi cutanee e tigna. Può essere usata sia per via topica (crema o gel al 1%) sia in forma sistemica (compresse). L’uso topico è tipico per infezioni della pelle, dove concentra l’attività antifungina; l’assunzione orale è riservata a infezioni articolate o ungueali, dove l’infezione richiede penetrazione nelle cheratine.

Modalità d’uso e posologia

Per uso topico, si applica una striscia sottile di crema al 1% sull’area interessata una o due volte al giorno, di solito per 1–4 settimane a seconda della sede e della gravità dell’infezione. Per l’onicomicosi e altre infezioni profonde, la terapia orale è tipicamente di 250 mg una volta al giorno. Il trattamento orale dura circa 6 settimane per le infezioni delle unghie delle mani e fino a 12 settimane per quelle dei piedi. È fondamentale seguire la durata consigliata dal medico e completare l’intero ciclo, anche se i sintomi migliorano prima.

Proprietà farmacocinetiche e meccanismo d’azione

Terbinafina si lega bene ai tessuti cheratinizzati e si distribuisce principalmente nella cute, nelle unghie e nel tessuto adiposo. Dopo assorbimento, viene metabolizzata a livello epatico e l’escrezione avviene soprattutto attraverso il fegato. L’inibizione della squalene epoxidasi porta a un accumulo di squalene all’interno delle cellule fungine e a un danno della membrana, con conseguente arresto della crescita o morte dei funghi sensibili.

Effetti indesiderati e sicurezza

Gli effetti indesiderati comuni includono disturbi gastrointestinali lievi, rash cutanei, prurito e mal di testa. In terapia sistemica possono verificarsi disturbi epatici e chet di gusto alterato; rare ma gravi reazioni allergiche o epatotossicità richiedono immediata revisione della terapia. Durante il trattamento va monitorata la funzione epatica, soprattutto all’inizio o se si associano sintomi insoliti come ittero, urine scure oaffaticamento marcato.

Interazioni e avvertenze

Terbinafina può inibire l’enzima CYP2D6, aumentando i livelli di alcuni farmaci metabolizzati da questa via, come certi antidepressivi, beta-bloccanti o antidiabetici. Evitare l’uso concomitante senza supervisione medica. È necessario informare il medico di eventuali danni epatici preesistenti, porfiria o gravidanza: l’uso può essere non raccomandato in alcune condizioni. L’allattamento deve essere discusso con il medico, poiché non è sempre consigliato somministrarne in questo periodo.

Conservazione e note finali

Conservare a temperatura ambiente, al riparo dalla luce e dall’umidità. Tenere lontano dalla portata dei bambini. Non usare prodotti scaduti o compromessi. Se non si osserva miglioramento entro le settimane previste o si sviluppano sintomi nuovi o gravi, consultare immediatamente il medico o il farmacista per valutare la necessità di modificare la terapia o di escludere altre infezioni.