Terazosina Cloridrato (Terazosin Hydrochloride) | acquista online

Cos'è la Terazosina Cloridrato

La terazosina cloridrato è un farmaco appartenente alla classe dei bloccanti dei recettori alfa-1. Si presenta in compresse ed è disponibile su prescrizione. Il principio attivo agisce sui muscoli lisci dei vasi sanguigni e delle vie urinarie, favorendo un flusso urinario più agevole e contribuendo a ridurre la pressione arteriosa. È una molecola ben consolidata nell’arsenale terapeutico, ma richiede un avvio prudente e un monitoraggio regolare durante la terapia.

Indicazioni principali

Le indicazioni principali sono due: sintomi dell’iperplasia prostatica benigna (BPH) e ipertensione arteriosa. Per la BPH, la terazosina migliora il flusso urinario, riduce la frequenza notturna e migliora la qualità della minzione. Per l’ipertensione, contribuisce a una diminuzione della pressione arteriosa, in particolare nei pazienti con ipertensione lieve o moderata. Non è una cura definitiva: i benefici dipendono dall’uso continuo e dall’adeguata gestione clinica. Il medico valuta sempre i rischi e i benefici per ogni paziente.

Come agisce

Agisce bloccando i recettori alfa-1 presenti sui muscoli lisci dei vasi sanguigni e delle vie urinarie. Il rilassamento dei muscoli lisci provoca una riduzione della resistenza vascolare e una diminuzione della pressione. Nei tessuti prostatici, il tono si abbassa, facilitando la minzione in presenza di BPH. È un meccanismo d’azione che spazia tra la funzione vascolare e urinaria, spiegando sia l’effetto ipotensivo sia il miglioramento urinario.

Modalità di assunzione e dose

La somministrazione è di solito una volta al giorno. Si preferisce l’assunzione serale per ridurre il fenomeno di ipotensione posturale. La dose iniziale tipica è di 1 mg al giorno; se necessario, può essere aumentata gradualmente dal medico. Le dosi di mantenimento vanno tipicamente da 2 a 5 mg al giorno, fino a un massimo che può superare i 10 mg in alcuni casi, sempre sotto controllo medico. In caso di dimenticanza di dose, va assunta la compressa successiva al ritmo abituale, senza raddoppiarla. La compressa va ingerita intera con un bicchiere d’acqua, senza spezzarla, e senza modificare l’ora di assunzione senza consultare il medico.

Effetti indesiderati e precauzioni

Tra gli effetti comuni si segnalano vertigini o svenimenti all’inizio della terapia, stanchezza, mal di testa, sensazione di debolezza e congestione nasale. L’ipotensione ortostatica è la complicanza più temuta, soprattutto durante la prima dose o nei pazienti anziani. Può verificarsi eiaculazione retrograda; reazioni cutanee o disturbi visivi sono meno frequenti. Raramente si verificano palpitazioni o nausea. Evitare alcolici durante l’assunzione, poiché possono aumentare l’ipotensione. Chi ha malattie epatiche o renali deve parlare con il medico di eventuali aggiustamenti della dose. Informare sempre l’oculista se si deve operare agli occhi, in quanto alcuni bloccanti alfa possono influenzare l’intervento.

Interazioni e consigli di sicurezza

Prestare attenzione alle interazioni con altri farmaci vasodilatatori o con inibitori della fosfodiesterasi-5, che possono potenziare l’effetto ipotensivo. Controlli periodici della pressione arteriosa sono utili, soprattutto all’inizio della terapia o durante i cambi di dose. Evitare modifiche improvvise della terapia senza consultare il medico. Se si verificano sintomi di ipotensione o disturbi visivi persistenti, rivolgersi al farmacista o al medico. Conservare in luogo asciutto, a temperatura ambiente, al riparo dalla luce e fuori dalla portata dei bambini.